Avete presente l’espressione: passare una vita in auto? Non è così campata per aria se si prendono in considerazione i dati che riguardano le ore trascorse nel traffico nelle principali città mondiali e italiane.
Inrix, società esperta nella raccolta di dati riguardanti il mondo dell’automobile, si è presa la briga di calcolare quanto tempo passiamo nelle nostre vetture a causa del traffico che congestiona le città. Gli automobilisti più stressati sotto questo punto di visa sono i colombiani e in particolare di Bogotà, con 133 ore all’anno perse nel traffico. A seguire ci sono quelli di Bucarest e New York. Bogotà è anche la città in cui si viaggia con la velocità media più bassa: 18 km/h. E in Italia? La città più caotica è, abbastanza prevedibilmente, Roma che, al grande traffico, aggiunge una rete stradale davvero malmessa. Gli automobilisti capitolini restano imbottigliati nelle loro vetture a causa del traffico 66 ore all’anno.
La Città eterna è 18esima a livello mondiale, ma va sottolineato come nel 2019 fosse addirittura sesta. Questo drastico calo e imputabile agli effetti dei vari lockdown che hanno condizionato l’anno passato. La città italiana in cui si viaggia più a rilento, però, è Palermo con una media di 18 km/h contro i 24 km/h di Roma. Il capoluogo siciliano è la seconda città per ore perse nel traffico (64), davanti a Torino (47). La top ten si completa con Genova, Napoli, Busto Arsizio, Firenze, Milano, Trapani e Varese. Secondo i dati diffusi da Inrix, le varie misure anti Covid-19 hanno fatto percorrere, in Italia, il 26% di chilometri in meno provocando una diminuzione degli incidenti del 56% rispetto al 2019.