La Nissan Leaf, dal lancio della prima serie, ha fatto passi da gigante. L’ultima evoluzione dell’elettrica di Yokohama arriva dal circuito di Fuji, in Giappone, in occasione del NISMO day: si tratta della Nissan Leaf Nismo 2018, la prima hot hatch completamente elettrica disponibile sul mercato. Una versione ad alte prestazioni per valorizzare i pregi della guida in elettrico, notoriamente impressionante in accelerazione. Nismo (Nissan Motorsport) è sinonimo di prestazioni elevate, ma non è la prima volta che la Casa nipponica lavora ad un allestimento così particolare su di una vettura da tutti i giorni.
Una Leaf Nismo era già stata presentata in veste di concept in occasione del Salone di Tokyo 2017, dove aveva subito riscosso un discreto successo. Le modifiche rispetto alla versione base partono da un kit aerodinamico che ne rinforza l’estetica -più aggressiva e pistaiola- e un assetto dedicato alla pista, in modo da rendere la macchina più comunicativa e stabile andando a sacrificare parte del comfort di bordo.
Adattata anche la gestione dell’acceleratore, che ora conta su parametri incentrati sulle prestazioni. La livrea scelta dai designer di Nissan è la caratteristica bianco/rosso che richiama tanto il Giappone quanto la velocità in senso stretto.
La Leaf Nismo RC sfrutta due motori elettrici in combinazione, uno per asse, in grado di garantire trazione integrale permanente ed una potenza di 240kW (326CV per chi volesse un dato più canonico) e soprattutto una coppia massima di 640Nm espressa dal regime zero. Aggiornato anche il pacco batterie agli ioni di litio, ora più prestazionale. Nonostante questo, la Nissan Leaf Nismo RC ha un peso di 1.220 chili, numeri stupefacenti per un’auto elettrica che -dicono in Nissan- è in grado di accelerare da 0 a 100Km/h in 3,4 secondi.
Per il momento la Nissan Leaf Nismo è appannaggio del mercato domestico, una scelta commerciale che in Giappone viene adottata per gran parte dei beni di lusso.
Ad ogni modo non è escluso che la Nissan Leaf Nismo arrivi anche in Europa: per il nostro mercato c’è da aspettarsi un’edizione più curata in termini estetici ma dalle specifiche immutate rispetto alla versione standard. Standard che, nel nostro paese, sta riscuotendo un successo stupefacente in termini di vendite ed apprezzamento da parte degli amanti di auto elettriche.