Il mondo delle auto urbane sta subendo un’evoluzione difficile. Dopo il ritiro della Ford Fiesta il 7 luglio, ora è il turno della Nissan Micra di quinta generazione di lasciare la scena automobilistica. Il modello franco-giapponese, introdotto nel 2017, è stato rimosso dalla gamma di Nissan in tutta Europa all’inizio di luglio.
Questa decisione, pur essendo correlata al termine del ciclo di vita della vettura, è stata determinata dalla riconversione dello stabilimento Renault di Flins. La produzione di vetture in questo impianto si concluderà definitivamente nel 2024 con la fine della Renault Zoe.
Di conseguenza, la gamma del brand nipponico rimarrà priva della Micra per due anni poiché ha tardato a confermare l’accordo con Renault per il rinnovo del modello.
La Renault Zoe sarà prontamente sostituita dalla nuova Renault 5 elettrica nell’autunno del 2024 mentre la Micra dovrà attendere un po’. Secondo alcune informazioni emerse nelle scorse ore, la produzione della Nissan Micra potrebbe riprendere nel 2025, con l’avvio delle vendite previsto verso la fine dello stesso anno.
C’è già molto che sappiamo sulla sesta generazione di questo iconico modello. Il produttore giapponese ha rilasciato i primi bozzetti nel 2021. La nuova auto elettrica Nissan sarà prodotta presso lo stabilimento Renault di Douai (Francia) utilizzando la piattaforma CMF-B EV, la stessa della R5. In base a quanto rivelato da alcune fonti, saranno disponibili i motori e-PT100 da 125 e 150 CV e due batterie da circa 45 e 52 kWh. La batteria sarà fornita da Envision, partner dell’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi.
Infine, Nissan potrebbe persino produrre una versione elettrica Nismo ad alte prestazioni basandosi sulla Alpine A290.