Il Salone dell’Auto di Shanghai è stata la sede scelta da Aston Martin per la presentazione del modello definitivo della Rapide E, la prima auto completamente elettrica della casa britannica ormai pronta per la produzione. Zero emissioni, però, fanno rima con tante emozioni: la Rapide E, infatti, promette di dare un livello superiore di prestazioni oltre che il “solito” altissimo standard qualitativo, fatto di artigianalità ed esclusività.
“La presentazione di Rapide E sarà un grande momento per Aston Martin. In qualità della nostra prima auto di produzione completamente elettrica, segna un momento davvero storico – ha detto Andy Palmer, President and Group CEO di Aston Martin Lagonda -. Un momento che indica che Aston Martin è preparato per l’enorme sfida di un futuro ecologicamente responsabile e sostenibile. Come azienda automobilistica non possiamo permetterci di permettere passivamente che quel futuro venga da noi; dobbiamo inseguirlo attivamente. Solo così possiamo imparare e preparare, ma anche preservare ciò che noi sta più a cuore: piloti e appassionati di auto. Ecco perché è stato così importante per me che nell’abbracciare la tecnologia EV non venissero meno quelle qualità uniche che definiscono una Aston Martin. Credo che Rapide E incarni quel desiderio e apra la strada per un futuro estremamente eccitante“.
L’Aston Martin Rapide E rappresenta un primo passo pionieristico verso il raggiungimento della più ampia strategia di elettrificazione dell’azienda. Dentro e fuori, Rapide E è equipaggiata con i materiali e la tecnologia che si addicono al primo modello EV della marca. I display analogici sono ormai un ricordo del passato. Un display digitale da 10 “ora è al loro posto, fornendo tutte le informazioni chiave al conducente mentre è in movimento, incluso lo stato di carica della batteria, i livelli di potenza del motore corrente, le prestazioni rigenerative e un calcolatore in tempo reale del consumo energetico. Le strisce di fibra di carbonio sono state distribuite in tutto, aiutando a consegnare i severi obiettivi di peso stabiliti dal team di ingegneri di Aston Martin fin dall’inizio.
Un’app dedicata consente di monitorare da remoto le informazioni chiave dell’auto attraverso la quale è possibile visualizzare tra le altre cose lo stato della batteria e il tempo di ricarica, oltre a consentire l’invio delle destinazioni di navigazione dall’app all’auto per una più facile pianificazione del percorso. Sempre tramite app, sarà possibile anche vedere dove l’auto è parcheggiata, con indicazioni di percorso a piedi a piedi fornite per aiutare a ri-localizzarla in luoghi affollati. Infine, è possibile tenere traccia della salute e dello stato di Rapide E dall’app, fornendo promemoria come quando è necessario un intervento importante.
Per quanto riguarda il motore, Rapide E è alimentata da una batteria di architettura elettrica da 800 V, racchiusa in un involucro di fibra di carbonio e Kevlar, con una capacità installata di 65 kWh che utilizza oltre 5600 celle cilindriche in formato 18650 agli ioni di litio. Questo pacco batterie su misura si trova dove sono stati posizionati il V12, il cambio e il serbatoio originali da 6,0 litri, con il sistema 800 V che consente una ricarica più efficiente e caratteristiche termiche notevolmente migliorate rispetto alle architetture elettriche esistenti.
Questo sistema di batterie alimenta due motori elettrici montati posteriormente producendo una potenza target combinata di poco più di 610 CV e una colossale 950 Nm di coppia. La velocità massima per Rapide E è 250 km/h, con un tempo inferiore a 4,0 secondi 0-100 km/h. Tre le modalità di guida a disposizione (GT, Sport e Sport +) selezionate sia per il powertrain che per la movimentazione. I due motori elettrici di Rapide E a trazione posteriore guidano attraverso un differenziale a slittamento limitato, che combinato con una molla riveduta e tassi di smorzamento, garantisce il mantenimento delle caratteristiche di maneggevolezza della Rapide AMR a benzina.