Nuova BMW X1: la prova su strada del SUV best seller di gamma

Due milioni e settecento mila unità vendute in tredici anni di servizio: questo è il palmares della BMW X1, SUV d’accesso al mondo della Casa dell’Elica che rappresenta proprio uno dei capisaldi per il marchio tedesco… tanto che l’ultima generazione, la terza, è stata rinnovata da cima a fondo estendendo la gamma motori al più ampio ventaglio di scelte possibile. Si spazia dalle alternative mild-hybrid a quelle plug-in fino all’elettrica iX1: noi abbiamo provato la più tradizionale sDrive 18i, caratterizzata da un tre cilindri 1.5 turbo-benzina da 136 cavalli. Ecco com’è andata…

NUOVA BMW X1: COM’E’ CAMBIATA, DENTRO E FUORI

Dando un’occhiata alla scheda tecnica, la Nuova BMW X1 si distingue dalla generazione precedente innanzitutto per le proporzioni più grandi che definiscono una lunghezza di 4,50 metri (+6 cm), una larghezza di 1,85 metri (+3 cm), un’altezza complessiva di 1,64 metri (+3 cm) e un passo di 2.690 mm. Questo comporta un maggiore spazio a bordo e un bagagliaio più generoso (540 Litri in configurazione a cinque posti, 1.600 Litri con i sedili posteriori abbattuti), inserito in un corpo vettura dalle linee massicce sia all’anteriore che al posteriore.

Esteticamente le differenze consistono in una griglia anteriore a doppio rene più grande, in gruppi ottici a LED più sottili e in passaruota molto generosi, che ospitano al loro interni cerchi nella misura fino a 20 pollici. Passando agli interni, l’impostazione dell’abitacolo privilegia una plancia minimale dove trova posto il BMW Curved Display con quadro strumenti digitale da 10,7” ed infotainment di ottava generazione da 10,25”. I rivestimenti sono di alta qualità (a listino si può scegliere tra più tipologie di pelle, per esempio Sensatec perforata o Vernasca), mentre il pacchetto ADAS include di serie il cruise control con sistema di frenata d’emergenza, l’avviso anti-collisione frontale e il Parking Assistant con telecamera posteriore e assistente alla retromarcia.

NUOVA BMW X1: GAMMA MOTORI PER TUTTI I GUSTI

Passando alle motorizzazioni, per la Nuova BMW X1 la Casa dell’Elica ha deciso di ampliare il più possibile l’offerta in modo da soddisfare praticamente ogni gusto della clientela. Per questo motivo a listino sono attualmente presenti tre versioni principali a benzina e due a gasolio, delle quali due equipaggiate con il motore elettrico supplementare di tipo mild-hybrid a 48V in supporto a quello endotermico principale.

Si parte con la sDrive 18i da 136 cavalli (oggetto della nostra prova) che diventa rispettivamente sDrive 20i (170 cavalli sempre senza ibrido) e xDrive 23i (204 cavalli a trazione integrale), per poi passare alla sDrive 18d da 150 cavalli fino alla xDrive 23d, equipaggiata con unità elettrica, trazione sulle quattro ruote motrici e ben 211 cavalli.

La gamma motori, ovviamente, non finisce qui ma continua con le due alternative ibride plug-in (xDrive 25e da 245 cavalli e xDrive 30e da 326 CV) e con l’attesissima iX1 completamente elettrica, che si distingue per alcuni particolari estetici in blu ma soprattutto per la powertrain a doppio propulsore a batterie da 313 CV, 494 Nm di coppia, trazione integrale xDrive e cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti Steptronic.

NUOVA BMW X1: ALLESTIMENTI E LISTINO PREZZI

Diamo ora uno sguardo approfondito al listino prezzi: la Nuova BMW X1 è attualmente proposta in tre allestimenti dei quali il Base offre già di serie il climatizzatore automatico bizona, i cerchi in lega da 17”, l’infotainment BMW iDrive di ottava generazione con navigatore e, tra gli ADAS, il cruise control, l’allarme anti-collisione frontale e l’assistente al parcheggio con retrocamera.

Gli altri due allestimenti, invece, si chiamano XLine e MSport e integrano diversi optional tra i quali i gruppi ottici anteriori LED Matrix, l’head-up display per il parabrezza, i sedili anteriori a regolazione elettrica con funzione massaggio, il tettuccio panoramico, gli ammortizzatori a controllo elettronico, la navigazione in cloud e il pacchetto ADAS Driving Assistant Plus e Professional. Per quanto riguarda i prezzi, invece, ecco qua sotto tutte le versioni disponibili:

  • sDrive 18i
    • Base – 39.700 Euro
    • XLine – 42.170 Euro
    • MSport – 43.650 Euro
  • sDrive 18d
    • Base – 41.700 Euro
    • XLine – 44.170 Euro
    • MSport – 45.650 Euro
  • sDrive 20i
    • Base – 42.900 Euro
    • XLine – 45.370 Euro
    • MSport – 46.850 Euro
  • xDrive 20d
    • Base – 46.900 Euro
    • XLine – 49.370 Euro
    • MSport – 50.850 Euro
  • xDrive 23i
    • Base – 48.200 Euro
    • XLine – 50.670 Euro
    • MSport – 52.150 Euro
  • xDrive 25e
    • Base – 49.900 Euro
    • XLine – 52.370 Euro
    • MSport – 53.850 Euro
  • xDrive 30e
    • Base – 52.300 Euro
    • XLine – 54.770 Euro
    • MSport – 56.250 Euro

NUOVA BMW X1: IMPRESSIONI DI GUIDA

Per farci provare la nuova X1, BMW Italia ci ha portato sulle colline pavesi con un trasferimento veloce lungo l’autostrada Milano – Genova dove abbiamo potuto apprezzare il comfort di bordo e la silenziosità di marcia. Pur essendo la X1 la entry level della gamma SAV (Sport Activity Vehicle, come amano definirsi i bavaresi), resta una BMW dalla A alla Z (incluso ovviamente il Prezzo).
Esteticamente piacevole con la lievitazione della griglia del frontale che fortunatamente è rimasta su livelli accettabili per i nostri gusti (ai cinesi piacciono invece i frontali a pescecane…) offrendo un mix eccellente fra eleganza e sportività. La leva del cambio è ormai un ricordo dei più anziani vista la tendenza (elettrica) di eliminarla con una semplice levata posta al centro del tunnel.

Posto guida perfetto, plancia e tunnel caratterizzati dallo schermo orizzontale unico che caratterizza ormai molte premium tedesche (e non solo) che offre una informazione chiara ed immediata con la notevole eliminazione di leve, pulsanti e comandi a favore dei comandi touch screen di ispirazione statunitense (Apple e Tesla per non fare nomi…).
Unico neo resta il navigatore che troviamo non all’altezza del brand e che per fortuna si elimina utilizzando Apple Car o Google Car a seconda del proprio sistema operativo ma comunque da una best seller come BMW ci attendiamo una strigliata al loro fornitore esterno poichè è davvero poco intuitivo capire la strada da prendere e nelle città la situazione si complica notevolmente nonostante il display che proietta le indicazioni anche sul parabrezza.
Su strada, evitiamo di dare i voti poichè la media è ben superiore all’otto e quindi saremmo ripetitivi e forse anche un pò troppo adulatori su certi aspetti che partono dal rapporto prestazioni/consumi (e quindi emissioni) che sono davvero impressionanti tanto che dopo la benzina abbiamo voluto provare anche il mild hybrid a gasolio con medie vicine ai 20 km/litro pur viaggiando senza remore e rispettando sempre il limite ma su una vettura che non ha ovviamente il peso di una citycar.

Buona la ripresa, l’accelerazione al pari delle frenate, sempre sicure. Lo sterzo esalta la guida su due binari e pur avendo viaggiato in una splendida giornata di sole siamo certi che anche sul bagnato la sicurezza non scenda al pari che lungo le strade innevate o a bassa aderenza grazie al sistema ben collaudato xdrive BMW.
Se già con la soluzione Mild Hybrid la nuova X1 ha fatto un bel passo avanti siamo ora curiosi di attendere le varianti plug-in con autonomia ben rafforzata (quasi 100 km) e soprattutto la versione pura elettrica con cui BMW inizia davvero a fare sul serio pur avendo un prezzo (accessori esclusi) che la rende completiva rispetto alle rivali nazionali ma non verso l’attuale best seller Tesla Model Y (prodotta anche a Berlino!). Sappiamo che BMW non ama essere seconda e se vorrà mantenere l’attuale leadership nel segmento premium dovrà accrescere gli sforzi per evitare di perdere la corona ancora oggi ben salda…

Un bravo quindi a BMW e un invito a provarla, anticipando che gli innamorati di questa auto dovranno armarsi di pazienza poichè i tempi di consegna non saranno proprio fulminei come ormai tutti sappiamo.

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