Nuova Corvette C7 al Salone di Detroit 2013
Debutta in anteprima mondiale al Salone di Detroit 2013 l’attesissima Corvette C7 Stingray, contraddistinta dall’iconico nome che rieccheggia il successo del modello del ’63, uno dei più amati di sempre. E le prime impressioni sembrano confermare come non ci fosse auto più adatta per riappropriarsi di questo leggendario nome. La nuova Corvette C7 infatti è la vettura Corvette di serie più potente di tutti i tempi con i suoi 450 cavalli previsti e una coppia massima di 610 Nm.
Prestazioni maggiori, consumi ridotti
Grande attenzione è stata posta anche sui consumi, elemento sempre più importante per la valutazione dell’auto anche negli Stati Uniti. Il consumo di carburante è stato ridotto rispetto al modello attuale nonostante l’incremento di prestazioni che portano la C7 di serie a raggiungere una velocità di 100 km/h in meno di 4 secondi. “Come la Sting Ray del 1963, le migliori Corvette sono state il simbolo di prestazioni al vertice, tecnologie all’avanguardia, estetica mozzafiato e guida emozionante,” ha dichiarato Mark Reuss, Presidente di General Motors North America. “La nuova Corvette si spinge ancora oltre, grazie agli attuali progressi nel design, nella tecnologia e nella progettazione.” Sono infatti nuovi il telaio e il gruppo motopropulsore così come il design della scocca e degli interni.
Novità e caratteristiche del modello
Il nuovo motore V-8 6.2L LT1 si distingue per le soluzioni tecnologiche avanzate, come l’iniezione diretta, il sistema di gestione attiva del carburante (Active Fuel Management), la fasatura valvole a variazione continua, per un sistema di combustione all’avanguardia, che consente di erogare più potenza ottimizzando i consumi. La scocca ben scolpita, in cui spiccano i fari a LED ad alta luminosità, vanta un’aerodinamica da vettura da competizione con un basso coefficiente di resistenza, per un’efficienza aerodinamica ottimale, ed ulteriori elementi che migliorano stabilità e tenuta di strada.
Nuovi interni con materiali leggeri
Materiali leggeri, come il cofano in fibra di carbonio e il tetto removibile ed paraurti, portiere e pannelli posteriori in materiale composito. I pannelli sottoscocca in materiale composito al nano-carbonio e il nuovo telaio in alluminio contribuiscono a spostare le masse verso il retrotreno, per un bilanciamento dei pesi ottimale (50/50) che consente di raggiungere un rapporto peso/potenza di prim’ordine, mentre gli interni si distinguono per elementi in vera fibra di carbonio ed alluminio, rivestimenti in pelle rifiniti a mano, due opzioni per i sedili – ognuna caratterizzata da una struttura leggera in magnesio che garantisce un sostegno eccezionale – e due schermi configurabili da otto pollici per il computer di bordo e le funzioni di infotainment.
Maggiore assistenza alla guida
Le dotazioni aggiornate prevedono tecnologie avanzate per la guidabilità, tra cui il Drive Mode Selector a cinque posizioni, che adatta 12 parametri in funzione delle condizioni ambientali e dello stile di guida, e un nuovo cambio manuale a sette rapporti con sistema Active Rev Matching, che anticipa la selezione della marcia sincronizzando il regime di rotazione motore per innesti sempre perfetti.