Mazda CX-5 si rinnova e, in occasione del lancio del nuovo Model Year, debuttano i nuovi motori benzina e Diesel omologati Euro 6d-Temp. Tutte le CX-5 in consegna da metà settembre, infatti, adottano l’ultima evoluzione dei propulsori Skyactiv a benzina e Diesel. Il SUV di medie dimensioni è dunque in linea con le normative che entreranno in vigore a partire dal 2020. Nonostante questi test siano più severi, i consumi della nuova Mazda CX-5 risultano diminuiti rispetto al passato.
I motori benzina in gamma sono il 2.0 da 165 CV e il 2.5 da 194 CV, entrambi equipaggiati con il dispositivo dei cilindri e il sistema di recupero dell’energia in frenata i-Eloop. Il Diesel quattro cilindri Skyactiv 2.2 vanta 184 CV e una coppia di 445 Nm eragata a 2.000 giri al minuto. Rispetto al passato, questa unità a gasolio consuma il 5% in meno. Entrambe le varianti possono essere abbinate al cambio manuale o a quello automatico. Il SUV nipponico, tra l’altro, è disponibile ora in due nuovi allestimenti.
Il primo è il Business, pensato per soddisfare le esigenze dei professionisti e delle aziende che utilizzano l’auto per lavoro. Di serie sono previsti il sistema di sicurezza di frenata automatica con ricnoscimento dei pedoni, l’impianto di infotainment con navigatore e i fari a LED adattivi. Il secondo è il top di gamma Exclusive a due ruote motrici, disponibile con il benzina 2.0 da 165 CV o con il turbodiesel da 150 CV.
Il listino prezzi della Mazda CX-5 parte dai 28.650 euro del modello Skyactiv-G 2.0 165 Cv nell’allestimento Evolve, che adesso prevede il climatizzatore automatico, l’impianto di infotainment MZD Connect con schermo a colori da 7”, integrabile a richiesta con Apple CarPlay e Android Auto, la frenata di emergenza in città con rilevamento pedoni, i sensori di parcheggio, i fari anteriori a LED con fendinebbia e i cerchi in lega da 17”.