Suv medio che sostituisce in gamma la Mercedes GLK (che in 7 anni di onorata carriera è stata venduta in ben 650mila esemplari), la nuova Mercedes GLC è la protagonista del nostro test drive che si è svolto dalla imponente filiale milanese della Mercedes Benz Italia fino al parco di Monza dove la Stella è main sponsor degli assoluti di Golf ospitati sulle 18 buche monzesi. L’obiettivo dei vertici della Casa della Stella a Tre Punta è chiaro: da un lato consolidare la propria posizione sul mercato e dall’altro contrastare concorrenti agguerriti, Audi Q3, BMW X3, Volvo XC 60 senza scordarsi Infiniti e Lexus. Il design e lo stile della Mercedes GLC non lasciano indifferenti: eleganza, modernità, grinta, la nuova GLC non difetta in nessuno di questi elementi non facendo assolutamente rimpiangere la vecchia e solida GLK. Il family feeling è quello dei più recenti modelli in gamma Mercedes: le forme sono morbide ma decide al tempo stesso, con passaruota accentuati e molte tinte disponibili per la carrozzeria (possono essere metallizzate o pastello). Tra le tinte più interessanti occorre citare il bianco diamante “Bright”, il marrone citrino magno ed il rosso giacinto metallizzato.
Per quanto concerne il mercato italiano, il listino prezzi della nuova Mercedes GLC rispetta la tradizione Mercedes ed è il seguente: Mercedes Glc 220d 4Matic: 47.940 euro (Executive), 49.530 euro (Business), 51.240 euro (Sport), 56.240 euro (Exclusive), 56.240 euro (Premium); Mercedes Glc 250d 4Matic: 48.790 euro (Executive), 50.380 euro (Business), 52.090 euro (Sport), 57.090 euro (Exclusive), 57.090 euro (Premium); Mercedes Glc 250 4Matic: 48.550 euro (Executive), 50.140 euro (Business), 51.850 euro (Sport), 56.850 euro (Exclusive), 56.850 euro (Premium).
Rispetto alla GLK, la Mercedes GLC è di 80 kg più leggera, nonostante le sue dimensioni siano maggiori: lunga 4,66 metri (+13 cm), la GLC vanta anche un passo allungato (+11 cm), con conseguente vantaggio per il bagagliaio (580 litri in configurazione normale, 1.600 litri con i sedili posteriori abbattuti) e per l’abitabilità interna. Molto ricca la dotazione di serie, che prevede sistemi quali il Collision Prevention Assist Plus, l’Attention Assist, l’ESP ed il Dynamic Select, dispositivo di gestione della dinamica di guida che prevede 5 programmi: Individual, Eco, Comfort, Sport e Sport+. Esiste poi la possibilità di acquistare un pacchetto specifico per la guida in fuoristrada: si chiama Pacchetto Tecnico Offroad e vanta sistemi quali il DSR, Downhill Speed Regulation, oltre a 5 programmi di marcia in off-road.
Il listino prezzi per il mercato italiano parte da 47.940 euro, mentre gli allestimenti disponibili sono cinque: oltre all’entry level “Executive” troviamo “Business”, “Sport”, “Exclusive” e “Premium”. Più nel dettaglio, la Glc “Executive” offre cerchi in lega da 17″, luci diurne a Led, pacchetto “Chrome” per l’esterno vettura e, all’interno, volante multifunzione in pelle, strumentazione con display multifunzione, inserti in look laccato lucido nero ed accenti cromati, sistema Audio 20 con predisposizione navigatore, chiamata di emergenza e servizi MB Connect inclusi. La versione “Business” viene equipaggiata con, in più, navigatore Garmin Pilot, specchi retrovisori esterni ripiegabili elettricamente e sistemi di assistenza al parcheggio. Per la “Sport” di Mercedes GLC, la dotazione prevede cerchi da 18″, fanaleria Led con Intelligent Light System, pacchetto luci abitacolo, “Park Assist” con Parktronic, “Mirror Pack”. La declinazione “Exclusive” comprende un allestimento specifico per esterni e abitacolo, sedili rivestiti in pelle, cerchi da 19″, navigatore satellitare “Comand Online”. La versione alto di gamma della nuova Mercedes GLC, ovvero l’allestimento “Premium”, propone un “pacchetto” esterno Amg Line con cerchi Amg da 19″, prese d’aria maggiorate, sedili in ecopelle, inserti in alluminio; l’assetto sfrutta un set di sospensioni pneumatiche a sistema “Air Body Control”.
Una volta a bordo della Mercedes GLC notiamo subito la plancia, molto elegante e al tempo stesso pratica, con tutti i pulsanti e le funzioni collocate in maniera da facilitare chi si trova alla guida. Le finiture sono di ottima qualità, in pieno stile Mercedes-Benz. Qualità e comfort sono due sensazioni che non si limitano al fatto di essere a bordo del Suv Mercedes; una volta partiti e percorsi i primi chilometri, i pregi di questa vettura tedesca vengono ulteriormente accentuati. Silenziosa ma grintosa, la GLC spinge con generosità, mostrando chiaramente di che pasta sono fatti i motori quattro cilindri della Stella, capaci di farla sprintare da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi, con velocità di punta di 222 km orari. La versione Diesel che abbiamo testato ha evidenziato un consumo medio di gasolio di circa 5,3 litri ogni 100 km percorsi, circa 19 km con un litro insomma. Niente male davvero. Nel ciclo urbano questi consumi scendono a 16 km con un litro, mentre in ambito extraurbano salgono a 23 km/l. Lo sterzo è preciso e rapidissimo nelle risposte, i cambi di rapporto non sono mai lenti, con il nove marce 9G-Tronic molto ben studiato. Eccellenti le sospensioni pneumatiche Air Body Control (optional, non sono di serie), che riducono le oscillazioni portandole quasi a zero.
Su strada, la Mercedes GLC si comporta come una Classe C col vantaggio di dare una maggiore sensazione di sicurezza viaggiando più alti di una berlina e quindi con una migliore panoramica. Stabile, maneggevole ed incredibilmente silenziosa, la GLC si fa inoltre apprezzare per lo sterzo bello preciso, un cambio automatico eccellente ed un sistema frenante adeguato alla vettura e pronta ad aiutare marachelle o distrazioni del pilota. Tanta tecnologia e cura dei materiali giustificano il prezzo salvo che per il navigatore con cui il nostro equipaggio è entrato subito in conflitto poichè se non seguivi i suoi comandi bisognava attendere quasi un minuto per ricevere l’aggiornamento e più di una vlta ci ha segnalato di essere in strada sterrata mentre percorravamo la tangenziale milanese… Ottimo invece il comfort di guida per pilota e passeggeri ed anche in fuoristrada la GLC non si scompone pur non essendo una Classe G e la stessa Mercedes Benz Italia lo ha voluto far provare in un percorso all’interno del parco di Monza con ostacoli artificiali che hanno mostrato come la GLC non teme sbalzi e terreni ostici.
Una vettura decisamente indovinata che riscuoterà grande successo in tutto il mondo ed in Italia ha tutte le carte in regola per diventare la best seller del segmento SUV medie premium.