A una sola settimana di distanza dal primo annuncio ufficiale, il marchio Opel ha già concretizzato l’operazione GSe presentando il primo modello che andrà a rinvigorire la nuova era delle “Grand Sport electric“. Si tratta della Astra con motore ibrido plug-in da 225 cavalli (qui la nostra prova su strada), rifinita ora con dettagli estetici più sportivi e con un assetto specifico che permette di esaltare ulteriormente il piacere di guida per il conducente e per tutti i passeggeri nell’abitacolo.
Disponibile prossimamente sia nella versione berlina che in quella Sports Tourer station-wagon, la nuova Opel Astra GSe si distingue dal resto della gamma per i paraurti anteriore e posteriore dedicati, i cerchi in lega da 18” ispirati al concept ElektroMOD della Manta e per il logo GSe sul portellone posteriore, mentre nell’abitacolo spiccano i sedili anteriori rivestiti in Alcantara con certificazione AGR.
Sotto il profilo della meccanica, invece, la nuova Opel Astra GSe è stata rivista completamente abbassando l’altezza da terra di 10 mm grazie all’introduzione degli ammortizzatori con tecnologia FSD (Frequency Selective Damping), che modificano la loro modalità di intervento in base alla velocità della vettura e alle condizioni della strada, di uno sterzo più preciso e diretto e di una taratura dell’ESP capace di donare più libertà durante la guida sportiva. La powertrain, invece, è derivata da quella della Peugeot 308 ed è in grado di offrire una potenza di 225 cavalli e una coppia massima di 360 Nm.