Il Salone di Ginevra 2018 sarà anche il luogo prescelto da Toyota per presentare la nuova generazione targata Auris. La vedremo nel corso della prima giornata di apertura dedicata alla stampa, già domani – ma possiamo già annunciare qualcuna delle novità che la riguarderanno.
Le nuove Auris “europee” nasceranno negli stabilimenti di britannici di Burnaston, nel Derbyshire e le motorizzazioni che vedremo montate sotto la rinnovata media nipponica proverranno prevalentemente da questo stabilimento. A livello tecnico una delle novità più ghiotte riguarderà l’adozione di un nuovo motore benzina da 2 litri cilindrata che verrà abbinato ad un’unità elettrica per dar vita a quella che sarà la nuova Toyota Auris Hybrid.
La vettura nascerà dal cosiddetto pianale modulare TNGA (Toyota New Global Architecture ndr) e per mettere a norma l’impianto inglese in modo da “andar d’accordo” con questa piattaforma – sono piovuti dal Giappone quasi 270 milioni di Euro.
Un investimento che dovrà per forza fare i conti con la recente “brexit” – considerato che circa l’85% delle Toyota vendute in Europa nascono proprio nelle catene di montaggio della Regina. Tornando alla Auris avremo anche a che fare con un nuovo cambio automatico a variazione continua del rapporto, ma volendo ci si potrà rivolgere anche al classico manuale a 6 marce, che ovviamente non coinvolgerà la versione ibrida.