La Volvo XC60 è il modello più venduto tra quelli offerti in gamma dalla Casa automobilistica svedese. Infomotori.com ha avuto l’opportunità di provarlo su strada a Verona, un test drive nel corso del quale abbiamo potuto apprezzare le tante dotazioni tecnologiche ma anche il primo motore 4 cilindri a gasolio della famiglia Drive-e. Con un listino prezzi che parte da 39.900 euro per la Volvo XC60 D4 2wd Kinetic e che prosegue con i 42.200 euro della D4 a trazione integrale con motore 5 cilindri capace di 181 CV. Se si vuole l’ottimo ed innovativo cambio automatico Geartronic a 8 rapporti si devono aggiungere 2.300 extra. Tante le novità tecniche e stilistiche che contraddistinguono la crossover svedese, vera alternativa alle rivali tedesche tanto in auge nel nostro Paese. Il punto di forza della Volvo XC60, oltre alla sicurezza tipica della Casa svedese, sono i consumi ridotti e le emissioni contenute.
Secondo quanto dichiarato da Volvo, la XC60 vanta consumi medi eccezionali, pari a 22,2 km/l (21,3 km/l nel caso del cambio automatico), ed emissioni di CO2 da record, che si fermano a 117 g/km (124 g/km con cambio Geartronic). La Volvo XC60 è già pienamente in linea con i parametri Euro6 che saranno comunque obbligatori dal prossimo settembre per tutti i nuovi modelli in uscita. Una vettura attenta alle tematiche ambientali e dai costi di gestione ridotti, ma non per questo povera di contenuti, anzi tutt’altro. Anche il design esterno cambia in maniera sostanziale, con l’abbandono degli elementi platici grezzi ed un facelift caratterizzato da nuovi proiettori, dalla mascherina con listelli orizzontali e da paraurti ridisegnati. gli interni risultano ancor più curati rispetto al passato, grazie ad inserti in legno di ottima qualità, montanti B rivestiti in tessuto, cornici cromate ed al sistema di infotainment Volvo Sensus, che garantisce l’accesso a internet ed il controllo di alcune funzioni della XC60 direttamente (e comodamente) da casa.
Un aspetto su cui punta molto Volvo è la regolazione della quantità di carburante e aria che giunge ai singoli cilindri, che permette al motore di garantire prestazioni brillanti. Forse a freddo il propulsore risulta un po’ rumoroso, ma l’erogazione risulta fluida ed emogenea. La Volvo XC60 è divertente da guidare anche con cambio Geartronic, specie se dotata di palette dietro al volante per cambiate manuali. Come è ovvio che sia, con il sistema Stop&Start ed il programma Eco+ inseriti, la XC60 perde leggermente in elasticità e brillantezza, anche se il risparmio di carburante aumenta di un ulteriore 5-6%. Tanti ed efficienti i dispositivi di sicurezza, come il Corner Traction Control incluso di serie, o l’Hill Descent Control, che è invece opzionale.
Su strada la nuova Volvo XC60 è silenziosa, precisa nelle sterzate ed assai dinamica. Il crossover svedese è in grado di gestire qualsiasi tipo di strada e di condizione del terreno, con il già citato Hill Descent Control che è in grado di controllare la velocità dell’auto quando si viaggia in discesa su strade a forte pendenza. Dopo pochi minuti vi sembra che sia la vostra auto da anni e vi sentite subito a vostro agio grazie ad un posto guida ergonomico con sedili avvolgenti ma comodi per affrontare lunghi tragitti autostradali. In cittá, la nuova Volvo XC60 si mostra molto maneggevole, silenziosa e vivace con un temperamento che solo i limiti urbani hanno frenato… Da sempre al top con lo sterzo, la XC 60 non tradisce la tradizione, il cambio sia automatico che manuale sono al top suggerendo l’automatico con cui il relax di guida raggiunge dei bei livelli. La frenata è sicura oltre che essere supportata da sistemi innovativi che attraverso sensori e radar individua tutti gli ostacoli e se vi passa davanti all’improvviso un ciclista la vettura si arresta completamente. Con un altro optional eliminate anche l’ansia del parcheggio in cittá grazie al fatto che ci pensano i radar della XC60 a trovarlo prima e poi ad infilarvi la vettura con la sola fatica di mettere la prima o la retromarcia…
Una vettura di qualità che meriterebbe maggior successo se fosse conosciuta maggiormente e se gli italiani non fossero attratti visceralmente verso Audi, BMW e Mercedes che fra l’altro ricambiano con qualità e tecnologia i propri fans. 40.000 euro non sono certo pochi e comunque suggeriamo agli appassionati di sfruttare il porte aperte della prima settimana di febbraio per provarla ed apprezzare il livello raggiunto dai prodotti Volvo!