In terra danese, nella stupenda città di Copenhagen, debutta il nuovo furgone Renault Trafic, presentato assieme all’altrettanto nuovo Renault Master, veicoli leader degli LCV (veicoli commerciali leggeri) sia in patria che nel resto d’Europa, con una quota pari al 14,6%. Il nuovo Renault Trafic ha prezzi di listino che partono da 20mila euro e viene prodotto nello stabilimento francese di Sandouville, al contrario del Master che viene prodotto sempre in Francia ma a Batilly. Ben 34 anni di successi per un veicolo commerciale che si rinnova nella forma e nella sostanza e punta a consolidare la propria posizione di protagonista della categoria in Europa. Questa terza generazione di Renault Trafic vuole ottenere gli stessi successi della generazione precedente, puntando sul design, sui nuovi motori e sui consumi ridotti, con conseguenti costi di gestione migliorati.
Partendo dal design, dobbiamo dire che anteriormente il nuovo Renault Trafic si presenta dinamico e robusto: il logo è messo in gran risalto, i retrovisori sono nuovi ed integrati sul vetro laterale, il fascione anteriore è avvolgente e protettivo ed i gruppi ottici hanno una linea allungata. Dinamico è anche il profilo, con linee fluide che sottointendono un ampio spazio di carico e la porta laterale scorrevole per una buona accessibilità al vano di carico. Anche l’aerodinamica è migliorata, a tutto vantaggio dei consumi. Il design posteriore è in linea con la tradizione Trafic: funzionale con linee squadrate che si adattano alle esigenze di trasporto.
Nuovi anche i motori, performanti ed economici. Sotto il cofano del nuovo Renault Trafic si celano i motori Energy dCi 120 Cv e 320 Nm Twin Turbo S&S e dCi 140 Cv e 340 Nm S&S Twin Turbo S&S che sfoggiano accelerazioni sorprendenti e assenza di rumorosità e vibrazioni. Ai due Twin Turbo si affiancano i classici dC1 90 Cv 260 Nm e dCi 115 Cv 300 Nm, entrambi robusti e capaci di consumi ridotti fino a 5,7 litri/100km con 149 g/km di emissioni CO2. Grande importanza riveste anche il capitolo sicurezza, sia attiva che passiva. Il nuovo Renault Trafic offre ESP di ultima generazione di serie sull’intera gamma, associato alle più recenti tecnologie in materia di sicurezza attiva: Extended Grip, Hill Start Assist, Sistema antisbandamento del rimorchio e controllo adattivo del carico. Migliora molto la visibilità posteriore, grazie allo specchio “Wide View”, al retrovisore a doppia sfera ed alla parking camera. Di serie sulle versioni trasporto persone vi è poi il controllo della pressione degli pneumatici.
Il nuovo Trafic è disponibile in due distinte carrozzerie, L1H1 e L2H2, che hanno lunghezze da 4,99 a 5,39 m metri, larghezza da 1,96 m ed altezze da 1,97 a 2,465 m. Anche spazio, comfort e funzionalità interna risultano migliorati, con sbalzi allungati di 10 cm all’anteriore e di 11 cm al posteriore. Questo significa che il volume di carico, per le versioni furgone, è compreso tra 5,2 e 8,6 m3 che significa da 200 a 300 litri in più rispetto alla precedente generazione di Trafic. Nel vano di carico del nuovo Renault Trafic vi sono inoltre due botole posizionate nella paratia e sotto la pachetta anteriore: esse offrono la più importante lunghezza di carico del mercato, ovvero 3,75 m su L1 e 4,15 m su L2. L’abitacolo è arredato come un vero e proprio ufficio mobile, con 14 vani, per 90 litri di volume aggiuntivo.
Su strada il nuovo Renault Trafic, i cui prezzi di listino partono da 20mila euro, si comporta come una normale automobile, con la posizione rialzata che non lo fa differire troppo da un Suv. Buoni lo sterzo ed il cambio, così come i propulsori che rispondono prontamente ai comandi e risultano brillanti ma al tempo stesso parchi nei consumi.