E’ sbarcato in Italia in questi giorni – ed é pronto a debuttare in Europa – il primo SUV di Omoda-Jaecoo, uno dei brand cinesi del gruppo Chery pronto a espandersi nel Vecchio Continente nel reparto Automotive. La new entry asiatica, nominata OMODA 5 (pronuncia Five), è già disponibile e ordinabile presso la rete italiana a partire da 27.900 euro, con una promozione pre-ordine fino al 31 agosto: viene praticamente regalato l’allestimento Premium (1.100 euro), pagandolo al prezzo dell’allestimento Comfort, di base. C’è inoltre la possibilità di finanziamento con Credit Agricole Auto Bank a 199€ al mese, per 36 mesi, compresa l’assicurazione furto e incendio e l’anticipo di meno di 10 mila euro.
Con il suo design innovativo da crossover, le funzioni intelligenti avanzate e la classificazione di sicurezza europea NCAP a 5 stelle, OMODA 5 si candida a catalizzare una nuova ondata di esperienze di guida personalizzate, dedicata a una generazione contemporanea, orientata a nuove sfide automobilistiche.
Alla mega presentazione milanese OMODA 5 è stato definito il Crossover Fashion per il suo design, che intende lanciare la moda (da qui il suo nome, con il prefisso O che contraddistingue la Casa) nel comparto Automotive.
Questo primo Crossover intelligente del marchio cinese esemplifica l’innovativa filosofia di design “Art in Motion”, dando forma alle preferenze estetiche dei consumatori più giovani. Ogni caratteristica del design dell’OMODA 5 ingloba la ricerca meticolosa dell’equilibrio tra luci e ombre dell’eleganza dinamica. Gli elementi distintivi includono la griglia del radiatore a matrice integrata nel frontale, senza soluzione di continuità, lo spoiler a coda d’anatra sottilmente ribaltato, la linea di cintura filante e il profilo dinamico fastback, che formano una curva aurea lungo le fiancate del veicolo. Queste caratteristiche conferiscono un senso di sportività e d’espressione artistica di grande impatto visivo, migliorando al contempo la stabilità e il comfort di guida.
OMODA 5 è pure dotata degli stessi cerchi forgiati da 18″ di colore nero del nuovo veicolo elettrico della serie, l’OMODA E5. Questa scelta di design non solo migliora la fluidità visiva del veicolo durante la marcia, ma rafforza anche il family feeling estetico del marchio stesso.
Scrutandolo all’interno abbiamo scoperto un allestimento dal design avanzato, come pure alcune caratteristiche tecnologiche altamente innovative del suo smart cockpit. Tutte le serie di questo veicolo sono dotate di un doppio schermo da 10,25″, con immagini panoramiche a 360 gradi, di un pannello di climatizzazione illuminato con texture multicolore, di un’illuminazione ambientale a 64 colori, di un sistema audio SONY a 8 altoparlanti, e di sedili sportivi. Gli interni sono in nero carbonio, per esaltare l’atmosfera elegante dell’abitacolo, e si integrano anche con il design dinamico degli esterni del veicolo.
OMODA 5 è dotato di un pulsante d’avviamento one-touch che consente un controllo intelligente e intuitivo che migliora notevolmente l’esperienza del guidatore, così come il sistema di purificazione dell’aria a ioni negativi con filtro di purificazione NET PLUS, che garantisce un’aria d’alta qualità all’interno dell’abitacolo. Queste caratteristiche, unite alle avanzate capacità di insonorizzazione, isolamento termico e raffreddamento, sono il non plus ultra di un ambiente curato e del tutto confortevole.
OMODA 5 è dotata di un motore a 4 cilindri, 1.6 TGDI turbo benzina, che eroga una potenza massima di 108 kW (146,88 Cv) e una coppia massima di 278 Nm, abbinato a un cambio a 7 rapporti e doppia frizione. Questa configurazione consente di scattare da 0 a 100 km/h in soli 7″. Il veicolo mette a disposizione 3 modalità di guida, ECO, Normal e Sport, che si adattano alle diverse condizioni, dai percorsi urbani ai terreni accidentati, garantendo un’esperienza di guida ai massimi livelli.
La struttura della carrozzeria è composta per il 78% di acciaio ad alta resistenza, per proteggere adeguatamente gli occupanti. Ricca la dotazione di ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) con 16 sistemi tra cui l’ACC (Adaptive Cruise Control) e l’AEB (Autonomous Emergency Braking), che aumentano la sicurezza attiva e semplificano la guida orientata a un maggiore comfort.
Particolarmente ricca la dotazione di serie su tutta la gamma, che comprende la telecamera posteriore, la prevenzione delle deviazioni di linea, l’avviso di deviazione dalla corsia LDW + ELK (mantenimento della corsia di emergenza), l’avviso di collisione frontale, l’assistente per evitare gli ingorghi di traffico, il rilevamento dell’angolo cieco BSD, i fari anteriore e posteriori a LED, la regolazione elettrica a 6 vie del sedile del conducente, i sedili anteriori riscaldati e ventilati, la keyless entry, il Carplay/Android auto, i sensori di parcheggio e il ruotino di scorta.
La versione Premium aggiunge la telecamera a 360° ad alta definizione, gli indicatori di direzione con effetto flusso dinamico, il tettuccio apribile elettrico, il volante riscaldabile, il second row ambient light, l’A/C bizona con PM2.5 filter, il portellone elettrico e 8 altoparlanti SONY.
Il gruppo Chery, con 1,8 milioni di vetture prodotte e ben 900mila destinate ai mercati esteri, è il primo gruppo automotive cinese per esportazioni nel mondo. Fondata nel 1997 con headquarter a Wuhu, Chery arriva sul mercato italiano proponendo soluzioni di mobilità che spaziano dai tradizionali motori a combustione interna a soluzioni elettrificate, come pure 100% elettriche. Oltre a OMODA 5 è stato presentato il JAECOO 7, un urban SUV dalle connotazioni di un fuoristrada classico, che tratteremo in un prossimo articolo.
Per poter fornire ai lettori di INFOMOTORI una recensione completa dei due veicoli cinesi, dovremo però attendere fino a settembre, quando il marchio asiatico metterà a disposizione i due modelli per una prova dinamica.
OMODA-JAECOO in Italia conta su una capillare rete di vendita e assistenza, con oltre 40 punti vendita di ben 28 società imprenditoriali. La Chery è presente in 5 continenti, ha 6 Centri di Ricerca e Sviluppo, 17 stabilimenti, oltre 4 mila concessionari partner e più di 80 mila addetti in tutto il mondo. Nel 2023, i volumi di vendita del gruppo Chery hanno raggiunto 1,88 milioni di auto. Con 940 mila vetture esportate nel 2023, il Gruppo Chery ha confermato per il 21° anno consecutivo una stabile presenza sul podio dei maggiori esportatori. Per raggiungere tali risultati ci vogliono basi solide e, soprattutto, la piena coscienza che il cliente europeo e il sistema economico continentale hanno una valenza centrale.
Un concetto che il vice presidente Zangshan Zhang ha espresso a Milano, che si esprime in tre punti: l’ascolto e la capacità di accogliere le esigenze degli utenti e dei partner, l’azione, cioè la velocità di risposta nel mettere in atto piani concreti per soddisfare le necessità dei clienti, e infine il dovere di assumersi una enorme responsabilità sociale d’impresa. Con il motto: “In Europe for Europe”. Con la prossima creazione di un centro Ricerca e Sviluppo locale, l’intento della Chery è quello di diventare una vera azienda europea, unendo pure produzione e supply chain.
In questo piano di progressiva “europeizzazione” di Chery, l’Italia gioca un ruolo strategico. Dopo il lancio avvenuto in Spagna, il nostro Paese è il secondo mercato a inaugurare l’arrivo del marchio OMODA-JAECOO. Per Zhang «L’Italia ha una storia automobilistica incredibile, è la patria del car design e delle grandi produzioni di lusso famose in tutto il mondo. Approdare in questa realtà ci riempie d’orgoglio ed è un onore, e lo sarà ancora di più quando cresceremo progressivamente, consolidando partnership locali e radicando ulteriormente il nostro rapporto con questo vostro meraviglioso Paese».