Opel Combo Life: tecnologia, sicurezza e spazio in abbondanza

Opel propone al mercato la quinta generazione di Combo: un van pratico e spazioso che ha conquistato inizialmente il mondo del commercio e successivamente si è convertito, con discreto successo, al trasporto passeggeri. Le versioni con cui Opel Combo si presenta al mercato in questa quinta generazione dopo 30 anni di successi, sono due: la versione “Van” – destinata al trasporto delle merci e la versione “Life” – destinata al trasporto delle persone.

I passeggeri che possono trovare posto sono 5 oppure 7 a seconda del passo: corto o lungo. Le misure delle rispettive versioni sono 4,40 metri oppure 4,75 metri e l’incremento di passo contribuisce anche a migliorare la capacità di carico che passa da 595 litri a 850 litri per la versione a passo lungo ed è rispettivamente di 2.126 e 2693 litri quando si desidera utilizzare tutto lo spazio disponibile sacrificando i passeggeri.

La base di partenza di questo mezzo così versatile è la piattaforma EMP2, almeno nella parte anteriore, che già abbiamo visto in passato utilizzata in molte auto del Gruppo PSA di cui Opel fa parte da qualche tempo. Questa piattaforma permette di ottenere buoni risultati in termini di modularità e contenimento del peso e ben si adatta alle necessità del progetto.

I punti di forza di questo Combo Life sono molteplici e la soluzione si adatta a tutti coloro i quali sono alla ricerca di un’auto dai grandi spazi con soluzioni di carico senza limiti per famiglie di grandi dimensioni o per appassionati di sport che cercano un modo moderno, pratico e giovanile per vivere le proprie passioni.

L’aspetto esterno, partendo dal frontale, è caratterizzato dalla importante griglia al centro della quale trova posto il logo dell’azienda tedesca. I fari a LED, ormai un must, illuminano la strada e le forme, in generale, non si discostano molto dagli stilemi fin d’ora utilizzati dalle auto Opel. Forse la vera innovazione sta nel fatto che per la prima volta si tenta di trasportarle nel mondo dei van.

Le tante nervature rendono il mezzo forte e muscoloso, sintomo del fatto che con questo prodotto si è alla ricerca di una nuova fetta di Clienti, oltre a quelli che provengono già dal marchio. L’aspetto è evocativo di una macchina moderna e predisposta ai lunghi viaggi. L’accesso alla zona posteriore avviene tramite il classico portellone a scorrimento laterale che ben si presta anche ad un uso cittadino dove gli spazi possono essere ridotti.

Entrando a bordo della versione “Life” ci si scorda per un attimo di essere a bordo di un van di grandi dimensioni. Il lavoro di restyling è partito da zero e la scena è dominata dal display da 8 pollici collocato al centro. Guardandosi intorno si possono contare ben 28 porta oggetti. Il più intelligente di tutti è forse il vano di carico collocato sopra il bagagliaio che permette di recuperare uno spazio che altrimenti sarebbe perso.

L’importante dotazione di sicurezza prevede alcuni elementi tipici delle vetture Opel quali la prevenzione dei colpi di sonno, il Lane Keep Assist, il riconoscimento dei pedoni e la frenata di emergenza automatica. In totale si può poi arrivare ad allestire la vettura con ben 19 sistemi di ausilio alla guida e sicurezza quali ad esempio il riconoscimento limiti di velocità, il sistema di mantenimento corsia ed il Cruise Control Adattivo.

I motori? Il Diesel è avanti anni luce

Si sente sempre parlare dei motori diesel associati al concetto di inquinamento eppure Opel ha un catalogo prodotti che ad oggi anticipa di molto tempo gli standard di mercato e che hanno livelli di emissioni ridottissime. Mi riferisco all’omologazione 6D-TEMP che caratterizza tutti i motori diesel con cui viene equipaggiato questo van. La scelta può ricadere sul 1.5 litri da 130 CV con trasmissione automatica EAT8 oppure su più piccoli 1.5 litri da 107 CV e 76 CV. Forse quest’ultimo taglio, parco nei consumi, potrebbe essere un po’ fiacco a pieno carico. Se volete un motore benzina allora potete optare per il taglio da 110 CV spinto dal propulsore Turbo da 1.2 litri.

Alla giuda del Combo Life

Nella primissima manovra mi ha colpito il raggio di sterzata: molto ridotto e oserei dire inferiore a molte auto che ho guidato in passato. Sembrerà banale ma poter manovrare agilmente un van è una cosa non da poco. A supporto delle manovre si possono utilizzare le tante telecamera poste all’esterno del veicolo che possono anche identificare il traffico perpendicolare durante le uscite dal parcheggio.

Si guida come una macchina di dimensioni medie senza rinunce perché il motore 1.5 litri da 130 CV che ho provato ha il giusto tiro per bilanciare tutte le esigenze del quotidiano. La trasmissione EAT8 rende il viaggio fluido e ben si adatta a questo mezzo. Forse non opterei per il cambio manuale. C’è poi il comparto tecnologico incentrato sul display da 8 pollici. Il sistema di infotainment IntelliLink è dotato di tecnologia touch ed è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Non manca la possibilità di ricaricare il telefono in modalità wireless.

Credo sia una valida alternativa per tutti coloro i quali cercano spazio, tecnologia di bordo, sicurezza in una vettura moderna. Da apprezzare il motore ecologico che non darà problemi per molti anni.

Opel Combo Life è in offerta a 16.900, ordinabile da subito e con consegne a fine settembre. Alternativamente il prezzo parte da 21.400 per la versione benzina e parte da 25.900 per la versione diesel.

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