La nuova Opel Antara non è altro che un piccolo restyling al modello che la precede, visto e considerato che non ha senso rivoluzionare un prodotto già forte sul mercato e con un stile accattivante. Le novità ci sono, ma le possiamo trovare sotto il cofano motore, dove questo Suv di medie dimensioni presenta nuove motorizzazioni.
La gamma dei propulsori, tutti Euro5, offre sia migliori prestazioni di guida sia una riduzione significativa di consumi e delle emissioni. Anche le due trasmissioni disponibili, e cioè automatica e manuale a sei velocità, sono state totalmente rielaborate per incrementare l'efficienza e migliorare la dinamica del Suv tedesco. Partiamo quindi dal propulsore a gasolio. Il nuovissimo turbodiesel 2.2 CDTi, presentato con due step di potenza: 120 kW/163 CV, con 36 cavalli in più rispetto al predecessore; e 135 kW/184 CV, che sale di 34 CV. Per quanto riguarda il motore da 163 CV lo si può avere sia con trazione anteriore o quattro ruote motrici, e sia con la trasmissione a sei rapporti manuale o automatica. E il 2.2 CDTi da 184 CV permette di scegliere la trasmissione manuale o automatica ed è offerto solo con le quattro ruote motrici.
Anche i motori alimentati a benzina hanno ricevuto un incremento di potenza. Il quattro cilindri 2.4 litri eroga 125 kW/170 CV, ossia 30 in più rispetto al precedente modello; ed è disponibile con trazione anteriore o quattro ruote motrici, e viene presentato con cambio a sei rapporti manuale.
Tutti i propulsori sono risultati efficienti ed elastici, grazie anche alla fasatura variabile dell'aspirazione e dello scarico, per ottimizzare coppia e prestazioni e ridurre i consumi di carburante e di emissioni.
Grande attenzione è stata rivolta anche al telaio. La nuova Antara è dotata, infati, di un telaio attivo rielaborato che offre dinamicità ed eccellente comfort di viaggio.
Lunga 458 centimetri, larga 185 e alta 170 cm, l'Opel Antara è un Suv per cinque persone con discreto bagagliaio: da 370 a 1.420 litri. Qualche ritocco esterno lo si nota subito guardando il muso dell'Opel Antara. La nuova griglia anteriore con il logo in evidenza la rende immediatamente riconoscibile; e la mascherina con enormi baffi cromati attorno al marchietto la rende molto apprezzabile alla vista. Le prese d'aria giù fanno quasi comparire un sorriso, che ormai sembra una prerogativa di tutte le vetture che fanno parte della famiglia Opel, e che sono state sottoposte al restiling. Nuovi gruppi ottici posteriori e cerchi in lega di 19 pollici offerti nell'allestimento Cosmo, la rendono aggressiva al punto giusto per poter conquistare anche il cuore dei più giovani. Grande attenzione è stata rivolta anche agli interni dell'Antara; dove sono stati scelti materiali di prim'ordine e dove le finiture mostrano come sono lontani in tempi della famosa "austerity" tedesca.
Buono anche il sistema di trazione integrale a gestione elettronica che, in condizioni di guida normali, muove le sole ruote anteriori. Se il percorso si mostra più impervio, però, ecco il ripartitore di coppia che distribuisce con continuità la trazione sui due assi fino al 50%.