Pagani Imola: innovazione e potenza in una hypercar stradale

Una hypercar stradale dal carattere racing assoluto, che incarna la massima tecnologia su pista firmata Pagani Automobili e ovviamente realizzata in una serie limitata a soli cinque esemplari: stiamo parlando della Pagani Imola. Scopritela con noi.

Pagani Imola: le caratteristiche

La Pagani Imola è un’autentica hypercar stradale come testimoniano i dati tecnici. Per la propulsione è stato scelto un motore Mercedes-Benz AMG V12 60° con una cilindrata di 5980 cc e una potenza massima di 827 cv (la coppia è di 1100 NM) che lavora in accoppiata col cambio Xtrac AMT trasversale a 7 rapporti con differenziale elettromeccanico. La frizione è tridisco, con differenziale a gestione elettronica e sistema di giunti tripode. Le sospensioni cono a doppi bracci a triangoli indipendenti, con molle elicoidali e ammortizzatori controllati elettronicamente. Le ruote sono da 20″ all’anteriore e 21″ al posteriore e montano pneumatici Pirelli Trofeo R, front 265/30 e rear 355/23 R21. L’innovativo impianto frenante costruito da Brembo è stato ottimizzato, attraverso uno studio aerodinamico ed innumerevoli test dedicati, per migliorare ulteriormente tutto il sistema di raffreddamento.

La monoscocca è realizzata in carbo-titanio HP62 G2 e carbo-triax HP62 con telaietto tubolare anteriore e posteriore in acciaio. Il peso è di 1246 kg. “Il carattere aerodinamico di Pagani Imola emerge da tre concetti. La forma generale, l’aerodinamica interna e i dettagli aerodinamici esterni come pinne, ali, deviatori – ha detto Horacio Pagani, Founder e Chief Designer di Pagani Automobili -. Non possiamo definirla una vettura elegante. Cercavamo una macchina efficace e questo ci ha portato, come quando osserviamo una monoposto di Formula 1, a concepire una vettura più ricca di elementi aerodinamici. Se da un lato questi dettagli interrompono le linee e l’estetica della vettura, dall’altra ne migliorano il tempo su giro, la facilità di guida e, soprattutto, la sicurezza. Su quest’ultimo aspetto, avremmo potuto ridurre l’altezza della vettura dal suolo, sfruttando la grande superficie del fondo piatto così da aumentare l’effetto di downforce“.

Pagani Imola sfrutta il sistema dell’aerodinamica attiva introdotta con Huayra, la prima vettura stradale di sempre con una tecnologia simile in dotazione. In questo modo possiamo intervenire con ciascuna delle quattro ali mobili in maniera dinamica e immediata in relazione alla guida, anche in frenata generando freno aerodinamico. La nuova geometria del gruppo sospensioni ha lo scopo di scaricare a terra la potenza e l’esuberante coppia di 1100 NM, di ridurre l’effetto di dive in frenata e di rollio ed attaccare la curva con frenate all’ultimo millesimo di secondo. Anche per questo è stato montato un sistema di ammortizzatori attivi a gestione elettronica sulla singola ruota e interconnessi tra loro. La sospensione anteriore, che varia l’altezza da terra in modo autonomo e intelligente, dialoga con la Central Unit che gestisce l’aerodinamica attiva, il controllo motore, il differenziale e la gestione del cambio. Con l’introduzione del sistema SMART GAS, il tempo di cambiata è ridotto esaltando il carattere racing di Imola, mentre la guida rimane piacevole grazie alle molle a passo variabile.

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