Peugeot 1007: Test Drive. Valencia (Spagna) – Bella, facile da amare secondo gli strateghi di Peugeot che sulle piccole non sbagliano un colpo (fenomeno 206 insegna), ma difficile da descrivere e collocare essendo una vettura davvero unica. La 1007 – quella con le porte scorrevoli laterali è infatti troppo spaziosa per essere una definita una semplice citycar e troppo piccola per essere una wagon. Ad Infomotori.com la soluzione pratica ed innovativa delle“sliding doors” è senz’altro piaciuta e c’è l’impressione che presto le vedremo proposte anche da altre case costruttrici, così come è accaduto per la soluzione vincente del tettuccio rigido a scomparsa della 206 cc, capostipite della serie coupè cabriolet di cui Peugeot è stata orgogliosamente progenitrice.
Apriti Sésame Il fiore all’occhiello della 1007 sono le porte laterali scorrevoli elettroniche: è la prima volta che una vettura del genere le monta. Di serie. “La Toyota? Ha visto il nostro modello ed ha copiato la nostra idea” taglia corto Frédéric Saint-Geours, direttore generale di Peugeot.
Il brevetto Sésame è funzionale, esteticamente intrigante (la griffe è Pininfarina) e può venire azionato non solo elettricamente. Uno specifico sistema di sicurezza (peraltro deprogrammabile) fa scattare il blocco a velocità superiori ai 5 chilometri all’ora. L’accesso è agevole grazie ad un varco generoso nella carrozzeria: 92 centimetri. Si sale e si scende senza problema davanti come dietro. Le porte scorrono su tre rotaie fisse che si raccordano con il volume arrotondato del parafango posteriore e non superano la lunghezza complessiva de veicolo. Sono inoltre dotate di un sistema “anti-trap”, invertono cioè il movimento quando incontrano un ostacolo. In caso d’urto e quando lo sportellino del carburante è aperto, il comando elettronico di apertura viene disattivato. E Saint-Geours assicura che il sistema è gradito anche ai vigili del fuoco: “Abbiamo fatto delle prove – spiega – ed i pompieri ci hanno detto che in caso di impatto è più facile intervenire”.
Mille e una sicurezza “Nessuna automobile ha mai ottenuto un punteggio così alto ai crash-test NCAP” rivendica con orgoglio Frédéric Saint-Geours. Quello che conta non sono tanto le 5 stelle (la valutazione massima) della 1007 quanto i voti ottenuti: 36 su 37. Il giudizio più significativo (100%) riguarda l’assorbimento in caso di impatto frontale. L’intera gamma ha una dotazione di serie certamente interessante: Abs con ripartitore elettronico di frenata, 7 airbag, poggiatesta anteriori e posteriori regolabili, poggiapiedi attivo (riduce i le lesioni alla caviglia), chiusura automatica delle porte in marcia, Esp MK 60, fissaggi Isofix per bambini su sedili posteriori, piantone dello sterzo retrattile (limita i rischi di lesione al viso) e servosterzo ad assistenza elettrica. 1007 è il primo modello Peugeot a montare il servosterzo elettrico (funziona con un motorino elettrico da 65 ampere) che, tra le altre cose, consente anche di ridurre i consumi di carburante.
Camaleontica e modulare Dicono che piacerà molto al pubblico italiano. È la proposta Caméléo, ovvero il kit da 18 pezzi (disponibile in 12 versioni differenti) per personalizzare e modificare gli interni della vettura: dai coperchi dei vani ai medaglioni dei pannelli delle porte fino ai rivestimenti dei sedili. Al momento dell’acquisto, un kit sarà “omaggio”. In versione accessoria costa 250 euro.