Su strada
Abbiamo parlato di spazio e fruibilità, ed è proprio la prima cosa che si nota utilizzando Peugeot Partner Tepee. La volumetria importante, specialmente in altezza, regala un abitacolo luminoso e piacevolmente vivibile, ben completato da finiture automobilistiche e dai tanti vani portaoggetti collocati sulla consolle, sulla plancia e tra i sedili anteriori. La derivazione commerciale emerge nella posizione di guida, rialzata, e nel cambio collocato a portata di mano.
Esteticamente parlando, gli esterni non mancano di personalità: il mascherone frontale muscoloso viene arricchito dai fendinebbia con cornici cromate e dalla finitura color alluminio del fascione basso. La fiancata presenta delle bombature in prossimità dei passaruota e del paracolpi, in tinta carrozzeria quindi poco protettivo per i piccoli urti. Dietro la fantasia viene “soffocata” dal portellone verticale, che non lascia alternativa per la collocazione dei gruppi ottici. Visto il paraurti sporgente ed anch’esso in tinta, bisogna prestare attenzione ai parcheggi millimetrici.
La guida non si allontana troppo dalle tradizionali monovolume. L’assetto è adeguatamente tonico, anche in vista di viaggi a pieno carico. Con sette passeggeri a bordo, o peggio ancora cinque più i bagagli per una settimana di vacanza, le prestazioni non sono certo sportive: in compenso, il motore turbodiesel spinge sempre e senza far rumore. Anche i consumi non risentono troppo delle condizioni di guida, mantenendosi sempre entro valori ben più che discreti. Cambio, sterzo e freni sono ben calibrati, la posizione di guida rialzata ed i comodi braccioli garantiscono il massimo comfort anche nelle lunghe trasferte autostradali.
Vettura da viaggio che sa essere maneggevole anche in città, Partner Tepee conferma la sua destinazione multiuso. Con un listino adeguato ed uno tra i migliori diesel in questa fascia di potenza, diventa un’allettante alternativa alle classiche monovolume.