Il 5 febbraio sarà possibile visitare a Villafalletto, provincia di Cuneo, la prima stazione pilota in Italia per il rifornimento di autoveicoli a metano, partendo da metano liquido (L-CNG). La stazione, progettata e realizzata dalla Vanzetti Engineering, azienda cuneese da anni impegnata nello sviluppo della criogenia industriale, è adesso ultimata e la messa in servizio è prevista a breve. Cinque anni di ricerca e sviluppo, un team di tecnici ed ingegneri di provata competenza e produttive esperienze maturate all’estero hanno permesso all’azienda piemontese di arrivare a questo traguardo di fondamentale rilevanza per la diffusione della rete distributiva metano in Italia. Le stazioni di rifornimento da metano liquido potranno infatti essere installate nelle zone non raggiunte dal gasdotto, favorendo pertanto una diffusione capillare ed estesa delle stazioni di servizio a metano sulla rete stradale e su quella autostradale.
Il metano liquido sarà trasportato presso la stazione tramite autocisterne criogeniche che riforniranno i siti utenti e i serbatoi di deposito intermedio. Si tratta di una logistica distributiva decisamente nuova in Italia, sviluppata dalla Vanzetti Engineering (tramite la struttura POLARGAS) per rifornire le prossime stazioni che verranno realizzate, in specifico dunque per il mercato italiano. Tale filiera distributiva è simile a quella del GPL, ma permette di fruire degli svariati vantaggi legati al metano. La stazione di rifornimento metano della Vanzetti Engineering consente di coniugare i vantaggi del metano per autotrazione (il più ecologico ed economico carburante ad oggi disponibile) ai vantaggi legati al metano in forma liquida: flessibilità logistica e conseguente capacità di coprire capillarmente il territorio, facilità di trasporto (1 litro di metano liquido = 600 litri di metano gassoso) e qualità intrinseche più elevate. Il prezzo alla pompa inoltre è inalterato rispetto al prezzo del metano erogato dalla stazione metano tradizionale (CNG).
Inoltre, le stazioni di rifornimento metano realizzate dall’azienda piemontese sono predisposte per la futura estensione all’erogazione del metano liquido per i mezzi pesanti equipaggiati con serbatoio criogenico a bordo. Questo permetterà di sviluppare un mercato nuovo e prossimo a decollare in tutta Europa: tutti i principali O.E.M. europei infatti, Iveco e Mercedes in primis, stanno ultimando l’implementazione di tale tecnologia per il trasporto pesante.