Renault 4 E-Tech Electric: al via agli ordini con prezzi da 29.900 euro

Era il 1961 quando Renault lanciò sul mercato la “quattro“, un’auto che avrebbe rivoluzionato il concetto di mobilità popolare. Con oltre 8 milioni di esemplari prodotti fino al 1994, la Renault 4 è stata molto più di una semplice auto: un vero fenomeno culturale che ha attraversato generazioni, continenti e classi sociali. Pensata come “auto per tutti”, ha saputo conquistare tanto le famiglie quanto gli spiriti più avventurosi, diventando un simbolo di libertà e praticità.

A distanza di 30 anni dalla fine della sua produzione, la casa francese riporta in vita questa leggenda, reinterpretandola secondo le esigenze e le tecnologie del nostro tempo. La nuova Renault 4 E-Tech Electric, appena svelata al pubblico, rappresenta un ritorno alle origini proiettato nel futuro: non una semplice operazione nostalgia, ma una visione contemporanea che mantiene lo spirito dell’originale trasportandolo nell’era dell’elettrificazione.

Il design: un omaggio moderno a un’icona

I designer di Renault hanno affrontato una delle sfide più complesse nel mondo automobilistico: reinterpretare un’icona senza tradirne l’essenza. Il risultato è un veicolo che parla il linguaggio formale del XXI secolo mantenendo una conversazione rispettosa con la sua antenata.

Le forme squadrate e le superfici tese della carrozzeria richiamano immediatamente la silhouette della R4 originale, pur adattandosi alle necessità aerodinamiche e costruttive moderne. La vista frontale presenta una firma luminosa a LED distintiva che reinterpreta i fari tondi dell’originale mentre la calandra (disponibile anche in versione illuminata negli allestimenti superiori) mantiene la caratteristica forma rettangolare che ha contraddistinto l’antenata.

Il profilo laterale rivela le proporzioni più muscolose di un crossover contemporaneo, con una linea di cintura rialzata e passaruota pronunciati che conferiscono alla vettura una presenza su strada più imponente rispetto alla R4 originale.

Eppure, la continuità della linea del tetto e l’inclinazione del montante posteriore conservano le proporzioni iconiche del modello degli anni ’60, creando un perfetto equilibrio tra passato e presente.

Con una lunghezza di 4,14 metri, una larghezza di 1,80 metri e un’altezza di 1,57 metri, la nuova R4 si posiziona nel segmento B dei crossover compatti, offrendo dimensioni ideali per l’uso urbano senza sacrificare lo spazio interno.

Rispetto all’originale, che misurava appena 3,66 metri, la nuova versione è cresciuta significativamente, riflettendo l’evoluzione delle aspettative dei clienti in termini di spazio, comfort e sicurezza.

Particolarmente riuscito è il posteriore, dove il portellone, che scende fino al paraurti con una soglia di carico di soli 61 cm, richiama la praticità del modello originale. I gruppi ottici verticali, pur essendo tecnologicamente avanzati, mantengono la disposizione caratteristica della R4 storica, creando un immediato riconoscimento visivo.

La gamma cromatica gioca un ruolo fondamentale nella personalità di questa vettura: accanto a colorazioni contemporanee, troviamo tonalità che strizzano l’occhio al passato, come il Verde Hauts-de-France o il Blu Celeste, disponibili anche in combinazioni bicolore con tetto nero che accentuano ulteriormente il carattere distintivo del veicolo.

Due anime elettriche per ogni esigenza

La nuova Renault 4 E-Tech Electric si presenta sul mercato con due distinte motorizzazioni, studiate per rispondere a esigenze di mobilità differenti senza compromettere l’esperienza di guida elettrica.

La versione Urban Range rappresenta il punto d’ingresso nella gamma, pensata principalmente per chi utilizza l’auto in contesti metropolitani e per spostamenti quotidiani di media distanza. Equipaggiata con un motore elettrico a rotore avvolto da 90 kW (120 CV) e 225 Nm di coppia massima, questa variante monta una batteria agli ioni di litio da 40 kWh con chimica NMC (Nichel-Manganese-Cobalto).

L’autonomia dichiarata nel ciclo WLTP è di 308 km, un valore che la rende ideale per l’utilizzo settimanale in città con ricariche poco frequenti. Disponibile esclusivamente nell’allestimento Evolution, la Urban Range si rivolge a chi cerca un accesso al mondo elettrico con un investimento contenuto, senza rinunciare alle qualità dinamiche caratteristiche delle propulsioni a batteria.

Per chi necessita di maggiore autonomia e prestazioni, la Comfort Range alza l’asticella con un motore più potente da 110 kW (150 CV) e 245 Nm, alimentato da una batteria da 52 kWh. In questa configurazione, la R4 può percorrere fino a 408 km con una singola carica nel ciclo WLTP. Disponibile in tutti gli allestimenti (Evolution, Techno e Iconic), questa versione rappresenta la scelta più versatile, capace di adattarsi tanto all’uso urbano quanto agli spostamenti extraurbani nel weekend.

Sul fronte della ricarica, Renault ha dotato entrambe le versioni di soluzioni avanzate per minimizzare i tempi di sosta. Di serie, ogni R4 è equipaggiata con un caricatore di bordo trifase AC da 11 kW, che consente di passare dal 15% all’80% in 3 ore e 13 minuti per la batteria da 52 kWh e in 2 ore e 37 minuti per quella da 40 kWh.

Per la ricarica rapida in corrente continua, la versione Urban Range dispone di un caricatore DC da 80 kW mentre la Comfort Range arriva a 100 kW, permettendo in entrambi i casi di recuperare dal 15% all’80% della carica in soli 30 minuti.

Una delle caratteristiche più innovative della R4 E-Tech Electric è la tecnologia bidirezionale Vehicle-to-Load (V2L) che trasforma l’auto in una vera e propria centrale elettrica mobile. Grazie al caricatore bidirezionale AC da 11 kW di serie, è possibile alimentare dispositivi esterni da 220V collegandoli alla batteria dell’auto.

Praticità quotidiana: un’elettrica senza compromessi

Nella corsa all’elettrificazione, molti costruttori hanno concentrato i loro sforzi su autonomia e tecnologia, talvolta trascurando gli aspetti pratici che determinano la fruibilità quotidiana di un’auto. La nuova R4 E-Tech Electric sembra invece aver fatto della praticità uno dei suoi punti di forza principali, fedele allo spirito versatile dell’antenata.

Il bagagliaio rappresenta forse l’aspetto più sorprendente di questa proposta. Con una capacità di 420 litri, la R4 si posiziona al vertice della categoria, superando molti concorrenti del segmento B. Questa generosità di spazio è stata ottenuta grazie a un’attenta progettazione della piattaforma elettrica, che ha permesso di ottimizzare i volumi senza compromettere l’abitabilità per i passeggeri.

La configurazione dei sedili posteriori consente inoltre di creare una superficie di carico piatta quando abbattuti, con una lunghezza disponibile che arriva fino a 2,20 metri, trasformando la compatta francese in un piccolo van quando necessario.

Il portellone posteriore, che scende fino al paraurti, facilita notevolmente le operazioni di carico/scarico, eliminando la necessità di sollevare oggetti pesanti per superare un bordo elevato. Una soluzione che apprezzeranno tanto le famiglie quanto i professionisti che utilizzano frequentemente il bagagliaio.

Altra caratteristica insolita per un veicolo elettrico di queste dimensioni è la capacità di traino di 750 kg. Sebbene non si tratti di un valore eccezionale in termini assoluti, è significativamente superiore a quanto offerto da molte concorrenti elettriche del segmento, permettendo di trainare piccoli rimorchi, carrelli o trasportare biciclette con facilità.

Per affrontare percorsi più impegnativi, la R4 E-Tech Electric è dotata del sistema Extended Grip, una tecnologia che ottimizza la trazione su superfici a bassa aderenza come neve, fango o sterrati. Senza pretendere di trasformare la vettura in un fuoristrada, questa funzione aumenta la sicurezza e la capacità di affrontare condizioni stradali diverse dall’asfalto perfetto.

Negli allestimenti superiori è anche disponibile il pacchetto opzionale Extended Grip Pack che aggiunge le modalità di guida Snow & All-Terrain per adattare ulteriormente la risposta del veicolo alle diverse superfici.

L’approccio pragmatico alla mobilità elettrica si manifesta anche in altri piccoli ma significativi dettagli: i numerosi vani portaoggetti distribuiti nell’abitacolo, le porte USB-C per i passeggeri posteriori disponibili negli allestimenti più ricchi, e la possibilità di personalizzare gli spazi interni con accessori dedicati come organizer e contenitori portaoggetti, molti dei quali realizzati con la tecnica della stampa 3D presso la Refactory di Flins.

La gamma e i prezzi: democratizzare l’elettrico

Il posizionamento di prezzo della nuova vettura a zero emissioni rivela una strategia chiara: rendere accessibile la mobilità elettrica senza rinunciare a dotazioni significative. Con un prezzo d’attacco fissato a 29.900 euro, il brand francese lancia un segnale forte al mercato, ponendosi come alternativa concreta per chi desidera passare all’elettrico senza un investimento proibitivo.

L’allestimento Evolution rappresenta il punto d’ingresso nella gamma, disponibile sia con motorizzazione Urban Range da 120 CV (29.900 euro) che con la più potente Comfort Range da 150 CV (32.900 euro).

Nonostante sia la versione base, l’equipaggiamento di serie appare già completo e ben calibrato: cerchi in acciaio Jogging da 18”, climatizzatore automatico monozona, Keyless Entry, sensori di parcheggio posteriori con telecamera, display digitale da 7 pollici per la strumentazione e touchscreen centrale da 10.2 pollici con replicazione smartphone wireless compatibile con Android Auto e Apple CarPlay.

Sul fronte della sicurezza, non mancano gli airbag frontali e laterali, l’assistenza alla frenata d’emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti, il cruise control e l’assistenza al mantenimento della corsia.

La dotazione include anche la pompa di calore, elemento prezioso per ottimizzare l’autonomia nei mesi freddi, e il caricatore di bordo trifase da 11 kW.

Salendo di livello, l’allestimento Techno richiede un investimento di 34.900 euro ed è abbinabile esclusivamente alla motorizzazione Comfort Range da 150 CV. Rispetto all’Evolution, aggiunge elementi che migliorano sia l’estetica che la funzionalità: cerchi in lega diamantati Sixties da 18”, barre al tetto (nelle versioni senza tetto in tela), calandra monoblocco e logo illuminati, Ambient Lighting anteriore, cruise control adattivo con funzione Stop & Go, freno di stazionamento elettrico con funzione Autohold, retrovisore interno elettrocromico e retrovisori esterni ripiegabili elettricamente.

L’esperienza digitale si arricchisce con il display della strumentazione che passa a 10.3 pollici e il sistema multimediale OpenR Link che integra l’avatar virtuale Reno con ChatGPT, navigazione e servizi Google. Anche la parte dinamica migliora con l’introduzione della frenata rigenerativa a quattro livelli gestibile tramite palette al volante.

Al vertice della gamma si colloca l’allestimento Iconic a 36.900 euro, che rappresenta l’interpretazione più lussuosa della R4 E-Tech. Le dotazioni aggiuntive rispetto al Techno includono cerchi in lega diamantati Parisienne da 18”, profilo tetto satinato, sedili anteriori riscaldabili, sedile conducente con regolazione lombare elettrica, volante riscaldabile, vetri posteriori oscurati (privacy glass), soglie porta cromate e il sistema Hands Free Parking con sensori anteriori e laterali. La selleria diventa in tessuto trapuntato nero, sempre realizzata con materiali 100% riciclati.

Sul fronte della sicurezza attiva, la R4 E-Tech Electric non fa compromessi, offrendo una suite completa di ADAS già nell’allestimento base. Il sistema di frenata automatica d’emergenza con riconoscimento di pedoni, ciclisti e incroci (AEBS) interviene quando rileva potenziali collisioni, mentre l’Emergency Lane Keep Assist mantiene il veicolo nella corsia in situazioni critiche.