Il Gruppo Renault ha in programma di raggiungere le zero emissioni nette di carbonio in Europa entro il 2040 e in tutto il mondo entro il 2050. Per arrivare a questo traguardo, la casa automobilistica francese ha bisogno di rivoluzionarie il modo in cui progetta e costruisce i suoi veicoli.
In occasione del Salone di Parigi 2024 (in programma dal 14 al 20 ottobre), il gruppo presenterà al pubblico la nuova Renault Emblème. Si tratta di un veicolo che anticipa un modello familiare e mette in mostra tutte le innovazioni sviluppate fino ad ora da Renault, Ampere e i loro partner per soddisfare questi requisiti.
La Emblème è stata sviluppata con la decarbonizzazione in mente e riguarda l’intero ciclo di vita del veicolo, dalla sua costruzione fino alla sua demolizione. In particolare, sono state ridotte le emissioni di gas serra del 90% rispetto a un veicolo equivalente costruito oggi, in modo da produrre solo 5 tonnellate di CO2 dall’inizio fino alla fine.
Per raggiungere questo obiettivo, il progetto è stato sviluppato utilizzando diversi processi intelligenti, tra cui l’uso di materiali riciclati con un basso impatto di carbonio, materiali naturali, processi di produzione basati interamente sull’energia rinnovabile, implementazione generale di parti riutilizzate e circolarità e così via. Lo stesso vale per le scelte tecniche, incluso il gruppo propulsore.
A livello estetico, la Renault Emblème vanta un design esterno che fonde sportività ed eleganza attraverso linee e curve sensuali. I designer di Renault hanno dedicato particolare attenzione anche all’ottimizzazione dell’aerodinamica adottando un approccio più sostenibile senza però compromettere l’estetica.
Gli specchietti retrovisori esterni sono stati rimpiazzati da due telecamere integrate nei passaruota mentre i tergicristalli sono stati nascosti sotto il cofano e le maniglie integrate nella carrozzeria. Poi abbiamo due alette sul cofano e due prese d’aria sul paraurti che convogliano il flusso d’aria verso il parabrezza e dietro le ruote.
Alcune caratteristiche sono ispirate alle monoposto di Formula 1, tra cui il diffusore attivo che si inclina verso il basso e verso la parte posteriore per bilanciare il flusso d’aria e ridurre al minimo la resistenza aerodinamica.
Il design è stato messo a punto utilizzando la tecnologia digital twin sfruttando le varie apparecchiature di simulazione digitale fornite da BWT Alpine F1 Team. Il risultato è un coefficiente di resistenza aerodinamica di 0.25.
In generale, la nuova Emblème presenta uno stile da shooting brake e una carrozzeria colorata di verde. Propone un ampio passo di 2900 mm, una lunghezza di 4800 mm e un’altezza di 1520 mm. Con il suo peso di 1750 kg (batterie incluse), la Renault Emblème pesa meno della maggior parte dei SUV ibridi o dei veicoli elettrici di dimensioni simili.
Sotto il cofano è presente un gruppo propulsore elettrico che può essere alimentato sia da una batteria ricaricabile tradizionale che da una cella a combustibile a idrogeno. La prima alimentazione è ideale per l’uso quotidiano mentre la seconda per gli spostamenti più lunghi.
Basata sulla piattaforma AmpR Medium, la Emblème dispone della trazione posteriore. Sul retro, infatti, troviamo i vari componenti del gruppo propulsore, ossia motore elettrico, batteria, cella a combustibile e serbatoio di idrogeno. Dunque, si ottiene un baricentro basso e una distribuzione del peso ideale per prestazioni ed efficienza.
Il motore elettrico da 218 CV (160 kW) non utilizza terre rare. È alimentato da una batteria NMC da 40 kWh più leggera, economica, meno ingombrante e più ecologica di quella di un veicolo elettrico familiare.
Propone un’autonomia massima di diverse centinaia di km. Poi c’è una cella a combustibile PEMFC da 30 kW che funziona con idrogeno a basse emissioni di carbonio tramite un serbatoio da 2,8 kg. Il Gruppo Renault afferma che il veicolo riesce a percorrere fino a 1000 km.
In un tipico viaggio tra Parigi e Marsiglia, il 75% dell’elettricità consumata dal veicolo viene prodotta dalla cella combustibile, senza produrre emissioni ma soltanto acqua. Inoltre, sono necessari meno di 5 minuti ad ogni rifornimento di idrogeno.
Ad ogni modo, la nuova Renault Emblème sarà presentata integralmente da Ampere verso la fine di questo mese.