Mentre tutti gli occhi degli appassionati sono puntati sulla versione Electric che ha debuttato di recente, il marchio Renault ha deciso di estendere le motorizzazioni ibride alla gamma Mégane che, di conseguenza, ora viene offerta anche nella specifica variante E-Tech Plug-in Hybrid da 160 cavalli e 50 km di autonomia in modalità 100% elettrica.
Una vettura che, almeno da un punto di vista estetico, rimane sostanzialmente identica alle “sorelle” endotermiche, confermando quindi il frontale sportivo con paraurti e calandra rinnovati assieme ai gruppi ottici Full LED che, diametralmente, vengono proposti anche al posteriore realizzando una firma luminosa sottile e slanciata. Le uniche differenze sono rappresentate dai badge specifici e dallo sportellino di ricarica posizionato sopra il passaruota posteriore destro, che serve appunto al ripristino del livello di energia delle batterie.
Anche l’abitacolo riprende in tutto e per tutto l’ultimo restyling datato 2020: sulla plancia spicca il Digital Cockpit da 10,2” con al fianco lo schermo touchscreen da 9,3” del sistema infotainment Easy Link, compatibile con le tecnologie Apple CarPlay e Android Auto ed indispensabile anche per la visualizzazione dei dati fondamentali della powertrain ibrida – tra i quali il livello di carica e la modalità di guida inserita con tanto di tasto EV per quella 100% elettrica.
Il punto di forza di questa vettura, come potete immaginare, è quindi il suo motore, che può fregiarsi di ben 150 brevetti derivati direttamente dall’esperienza di Renault e di Alpine in Formula 1. La Mégane E-Tech Plug-in Hybrid è equipaggiata per l’occasione con un propulsore 1.6 Litri a benzina da 91 cavalli a cui sono associate due unità elettriche, nello specifico un motore da 49 CV e un generatore/starter HSG (High-Voltage Starter Generator) su trasmissione automatica Multi-mode senza frizione. La powertrain è poi connessa a una batteria da 10,4 kWh, che in modalità EV assicura una percorrenza massima di 50 km fino alla velocità di 135 km/h.
Per quanto riguarda i dati prestazionali, invece, la scheda tecnica parla di una potenza massima di 160 cavalli e di consumi con entrambi i motori inseriti ridotti del 70% rispetto alle versioni endotermiche presenti nella stessa gamma. Nel ciclo misto WLTP, infatti, la Mègane E-Tech Plug-in Hybrid si assesta rispettivamente sui 1,3 Litri ogni 100 km e sui 29 g/km di emissioni di CO2.
Passiamo ora a prezzi e allestimenti: la nuova Renault Mégane E-Tech Plug-in Hybrid può essere acquistata nell’equipaggiamento Business (da 36.400 Euro) e in quello più sportivo R.S. Line, che invece attacca da 39.150 Euro. A livello di dotazione il primo propone i gruppi ottici Full LED, la strumentazione digitale da 10,2”, l’infotainment Easy Link da 7”, il climatizzatore automatico bizona, il freno di stazionamento elettrico con funzione Auto-Hold e il selettore delle modalità di guida Renault Multi-Sense, mentre il secondo aggiunge prevalentemente alcuni dettagli estetici specifici (per i paraurti e i cerchi in lega) e tre sistemi di assistenza alla guida, vale a dire l’Easy Park Assist, il Lane Keep Assist e il riconoscimento dei segnali stradali.
Renault Italia ci ha permesso di provare la nuova Renault Mégane E-Tech Plug-in Hybrid berlina nel cuore di Milano dove abbiamo potuto guidare per oltre due ore in completa modalità elettrica ed avendo autonomia per almeno altre due grazie al recupero dell’energia in frenata ed al know how accumulato in questi anni da Renault, che è la casa che ha venduto più auto elettriche in Europa!
Rispetto alla pura elettrica come la Renault ZOE o la futura Mégane E-Tech Electric, le ibride plug-in hanno la doppia motorizzazione (termica ed elettrica) ed una spina attraverso cui è possibile caricare la propria vettura a casa o in ufficio, mentre è sconsigliabile utilizzare le colonnine pubbliche avendo un limite di carica interna di 3,4 kW che significa occupare per 3 ore una colonnina a corrente alternata da 11 o 22 kW per utilizzarne un terzo o addirittura un sesto. Stare fermi per tre ore di giorno per caricare 50 km non è il massimo quando lo si può fare a casa con costi molto più bassi visto che che i 10 kWh di capacità della batteria con la carica domestica a 0,20 euro si traducono in 50 km a 2 euro!
Economica, ecologica sicuramente quando viaggia in modalità pura elettrica e soprattutto divertente da guidare questa Mégane PHEV con uno scatto offerto dalla coppia immediata del motore elettrico che può lavorare da solo (specie in città) o in tandem col benzina dando la spinta giusta al momento giusto.
Come tutte le PHEV anche la Renault non ha la frizione accrescendo quindi il piacere di guida urbano e non solo. Con un po’ di esperienza in città riuscirete a raggiungere consumi elettrici davvero importanti tanto che i 50 km promessi non saranno una missione impossibile, ma semplicemente un insieme di accorgimenti molto semplici e naturali che poi influenzano la stessa guida di un benzina che sicuramente incrementa i consumi con una guida nervosa a scatti e con inutili accelerazioni per poi rallentare subito dopo…
Su strada quindi ci erano già piaciute le sorelle PHEV della Mégane ed anche sulla berlina, che ha un look molto piacevole oltre ad una notevole abitabilità e visibilità, ci siamo trovati subito a nostro agio grazie allo sterzo preciso, l’ottima frenata ed un cambio silenzioso e fluido che altre sue rivali si sognano. La tenuta di strada, al pari della stabilità, è eccellente, tanto da renderla perfetta sia in città che in collina… ed anche in autostrada macina chilometri che è un piacere.
Una vettura quindi da prendere in considerazione in questa fase di transizione, dove benzina e diesel sono destinate con calma ad andare in pensione a favore delle soluzioni elettrificate con batterie e soprattutto autonomie sempre più adeguate e simili a quelle dei motori a gasolio attuali. Da provare!