Dopo avervi svelato tutte le novità del brand Dacia, è ora di passare al “piatto forte” con tutto ciò che bolle in pentola all’interno della Casa madre, vale a dire la Renault: il 2021 del marchio francese si preannuncia davvero entusiasmante perchè alimentato non solo dal restyling della Koleos, previsto per il mese di aprile, ma anche per il debutto di quel tris di vetture che comprende la nuova Arkana, la nuova Mégane e la nuova Captur, tutte rigorosamente equipaggiate con l’ultima evoluzione della tecnologia ibrida E-Tech. Sempre in primavera, inoltre, debutterà la nuova versione della Kangoo al fianco della variante Express Van commerciale, mentre alla fine dell’anno i veli saranno tolti dalla Mégane eVision, versione a zero emissioni della famosa berlina d’oltralpe.
Iniziamo con la prima novità firmata Renault per il 2021: la nuova versione della Koleos debutterà in primavera e affronterà il nuovo anno con un restyling molto più discreto rispetto a quello che interesserà le vetture dei mesi successivi. Il marchio francese, infatti, preferisce rinfrescare e allo stesso tempo consolidare la piattaforma in suo possesso, rinnovando questo SUV con gruppi ottici anteriori Full LED e fari posteriori a tecnologia LED 3D combinati con gli indicatori di direzione dinamici, che andranno ad impreziosire entrambi gli allestimenti disponibili al momento solo in Francia, vale a dire Intens (da 41.600 Euro) e Initiale Paris (da 44.400 Euro).
Oltre a ciò, la nuova Koleos MY2021 potrà essere personalizzata con l’esclusiva tinta Highland Grey per la carrozzeria e specifici rivestimenti in pelle Riviera Camel per l’abitacolo, dove sfoggerà anche gli inserti in legno per i pannelli delle portiere e per la plancia. Lato motorizzazioni, la scelta sarà circoscritta al turbo-benzina Tce da 160 cavalli e al diesel Blue dCi da 190 cavalli, con quest’ultimo tra l’altro dotato in esclusiva della trazione integrale All Mode 4x4i e funzione Hill Descent Control.
Dopo la Koleos, a primavera inoltrata sarà il turno della nuovissima Renault Arkana, SUV Coupé di segmento C visto per la prima volta nel 2018 al Salone Automobilistico di Mosca. Una vettura poi resa disponibile nei Paesi dell’Est e che arriverà in Italia in una versione aggiornata con tanto di piattaforma CMF-B e un’estetica votata alla sportività… elegante: non mancheranno linee massicce con paraurti ben visibili sia all’anteriore che al posteriore, così come finiture pregiate in nero e argento e una dotazione che prevede gruppi ottici completi Full LED e cerchi in lega da 17 o 18 pollici.
Anche l’abitacolo sarà caratterizzato da un mix sportivo ed elegante, nel quale troverà posto il quadro quadro strumenti digitale da 4,2, 7 o 10,2 pollici affiancato dallo schermo touchscreen da 7 o 9,3 pollici del sistema infotainment Easy Link, utilizzabile proprio come si fa quotidianamente come un tablet. Per quanto riguarda le motorizzazioni, invece, la Arkana arriverà sul mercato in due versioni elettrificate: la prima contraddistinta dall’1.3 TCe da 140 (o 160 cavalli) con tecnologia mild-hybrid a 12V, la seconda (la più interessante) con un 1.6 Litri a benzina sempre da 140 cavalli abbinato al sistema E-Tech Hybrid già visto sulla Clio, con tanto di batteria da 1,2 kWh capace di assicurare un’autonomia in “full electric” di ben 65 km.
Al fianco della Arkana, Renault introdurrà la sua tecnologia E-Tech Hybrid anche sulla nuova Captur, che fino ad oggi ha potuto sfruttare i vantaggi dell’elettrificazione solamente con la versione plug-in “alla spina”. La seconda generazione del crossover cittadino potrà contare sostanzialmente sulla stessa motorizzazione della vettura che vi abbiamo presentato in precedenza, contraddistinta dall’1.6 a benzina affiancato da due unità elettriche di supporto capaci di innalzare la potenza complessiva a 140 cavalli.
Il vantaggio di questa soluzione? La nuova Captur E-Tech Hybrid potrà circolare su strada sia con la spinta combinata di tutti e tre i motori sia come un’auto ibrida a tutti gli effetti, con l’unità a benzina che aziona il primo motore elettrico da 15 kW il quale, oltre a ricaricare il pacco batterie, mette a sua volta in moto il secondo propulsore da 34 kW, che fornisce trazione alla vettura attraverso il cambio automatico a quattro rapporti. In aggiunta, la gamma della Captur potrà contare anche su una versione Mild-Hybrid a 12V, con propulsore turbo-benzina 1.3 TCe da 140 o 160 cavalli e, a richiesta, con il pregiato allestimento sportivo RS Line.
Discorso più articolato, invece, per la Mégane, berlina premium del marchio francese: a completamento di una gamma che farà debuttare le già citate Arkana e Captur, Renault introdurrà la tecnologia E-Tech Hybrid anche su questa vettura, che nello specifico sarà caratterizzata da un motore 1.6 Litri a benzina e due unità elettriche capace di innalzare l’output complessivo di potenza della powertrain fino a 160 cavalli. Tutto è all’insegna della massima efficienza energetica, anche grazie alla trasmissione multi-mode con innesto a denti e priva di frizione: la batteria, inoltre, ha una capacità di 9,8 kWh, mentre l’autonomia in modalità full electric si assesta a 50 km nel ciclo misto e a 65 km in quello urbano. Particolarmente ridotte, infine, le emissioni di CO2, che raggiungono un valore inferiore ai 40 g/km.
Ma non è tutto, perchè nel 2021 la Mégane farà un ulteriore salto di qualità e si proporrà al pubblico anche in una versione “full electric” davvero esclusiva: con il nome di Mégane eVision, sarà basata sulla piattaforma modulare CMF-EV e porterà in dote un propulsore innovativo dalla potenza massima di 160 kW con batterie da 60 kWh ricaricabili sia in corrente continua (fino a 130 kW) che alternata (fino a 22 kW). Tra le sue particolarità figura il sistema ERS, quello adibito al recupero dell’energia in frenata e nelle fasi di decelerazione che ormai ben conosciamo in Formula 1: la sua presenza utilizzerà il calore proveniente da motore e batterie per riscaldare l’abitacolo, a tutto vantaggio dei consumi in ordine di marcia.
L’ultima novità firmata Renault per il 2021 sarà la nuova generazione della Kangoo, famosa multispazio presente sul mercato dal lontano 1997. Disponibile nelle due classiche versioni “autovettura” e “furgone” e in due lunghezze specifiche (standard o a passo lungo), arriverà in Europa innanzitutto con un’estetica completamente rinnovata dalle linee più muscolose e scolpite sia all’anteriore che al posteriore, ma anche con un abitacolo più curato e funzionale a sviluppo orizzontale, dove troveranno posto diversi vani porta-oggetti, sedili ridisegnati in funzione di una maggiore ergonomia e l’inedito sistema infotainment Renault Easy Link.
Per quanto riguarda lo spazio a bordo, la nuova Renault Kangoo renderà inoltre più semplice la gestione del carico grazie a due tecnologie del tutto inedite: l’Easy Side Access permetterà di accedere all’interno della vettura grazie a una maggiore larghezza di ingresso nel vano principale (1.416 mm), mentre l’Easy Inside Rack consentirà un trasporto migliore e ancora più in sicurezza nel caso di presenza di oggetti lunghi e a sviluppo verticale oltre l’altezza dei sedili, grazie alla presenza di un’apposita mensola interna di tipo retrattile.
Al suo fianco, inoltre, farà il suo debutto il veicolo commerciale Renault Express Van, pensato per offrire ai professionisti di svariati settori una soluzione ottimale dal prezzo accattivante ma con tutte le funzionalità necessarie per portare a termine il lavoro assegnato. Sarà esteticamente e funzionalmente simile alla Kangoo, ma con alcune differenze: il suo volume di carico, infatti, varierà da 3,3 a 3,7 metri cubi a seconda della versione, mentre lo spazio disponibile in cabina sarà di ben 48 Litri, anche se non disporrà dell’Easy Side Access come la sua controparte “clienti”.