Renault Scenic X-Mod – Test Drive. Da un decennio Scenic è fra le monovolume compatte preferite dagli europei con i suoi 3,3 milioni di unità vendute. Ora Scenic si sdoppia e, accanto alla versione a 7 posti che abbiamo già avuto modo di provare qualche tempo fa, ecco la nuova X-Mod, un nome complicato per indicare il modello a 5 posti, dalle dimensioni più compatte e dalla linea più giovanile. Il design è ispirato alle berline, in particolare il frontale che riprende le linee della Megane Coupè; complessivamente, lo stile viene definito “tedesco” per la robustezza che esprime con parafanghi arrotondati, spalle solide, carreggiate larghe, materiali valorizzanti ed assemblaggi di qualità.
A proposito di spazi e dimensioni, Scenic X-Mod garantisce comfort a bordo ma ingombro contenuto con i suoi 4,34 metri di lunghezza. L’aumento del passo (2702 mm, 20 mm in più di Scenic II) migliora il comfort dei passeggeri della seconda fila con un raggio alle ginocchia “best in class” della categoria che consente a 5 adulti di viaggiare comodamente. Migliorata la visibilità anteriore con un angolo di visuale orizzontale aumentato dell’8% mentre l’angolo di visuale dall’alto migliora del 15%. Parlando di monovolume, ha notevole importanza anche il vano bagagli che ha un volume di 522 dm3, una soglia di carico ribassata (602mm) ed un’ampia apertura (1902 mm). Inoltre, nell’abitacolo sono disponibilialtri 86 litri distribuiti fra vari portaoggetti.
Le motorizzazioni a benzina disponibili sono un 1.6 16v da 110 cavalli (anche a GPL Landi Renzo) e l’innovativo 1.4 TCe da 130 cavalli. I diesel, invece, sono il 1.5 dCi da 105 cavalli, il 1.5 dCi da 110 con FAP (oggetto della nostra prova), il 1.9 dCi FAP da 130 cv, e il 2.0 da 160 cavalli se associato al cambio manuale o 150 se con il Proactive.