Il marchio di Boulogne-Billancourt presenta la sua nuova ammiraglia, che evolve in tutto a partire dal nome. La nuova Renault Talisman stupisce per le linee affilate e muscolose, con un design complessivo che, probabilmente, invecchierà ben poco negli anni. Prima di tutto abbiamo voluto capire quanto l’ufficio marketing di Renault si sia impegnato nella ricerca di un nome per sostituire Laguna, la versione precedente. L’Enciclopedia Treccani, ricordandoci che Talismano deriva dal greco τέλεσμα, definisce così la parola:
“Oggetto naturale o manufatto, spesso decorato di figure o di segni simbolici, cui si attribuisce un valore […] che perciò si conserva o si porta con sé dappertutto. In senso fig., riferito a cosa che abbia o cui si attribuisca un grande potere: la bellezza (la giovinezza, la ricchezza, ecc.) è un gran talismano.”
Centro: quella dell’Enciclopedia Treccani, ironia della sorte, è un’ottima descrizione per la Renault Talisman. In sostanza, l’auto si rivolge ad un cliente che ama i lunghi viaggi così come l’utilizzo quotidiano, sia per lavoro che in gite con la famiglia. In parte l’auto è fruibile anche per le flotte, perché riesce a coniugare una grande versatilità a consumi piuttosto contenuti.
Abbiamo provato la Renault Talisman in allestimento Intens, equipaggiata dal motore dCi da 1,6 litri capace di 130CV (a 4.000 giri) e 320Nm di coppia massima già a 1.750 giri. Dando un’occhiata alla scheda tecnica verrebbe in mente che non sono più i tempi di una volta, quando le berline di questa importanza avevano propulsori con un minimo di 2,0 litri di cubatura. Le dimensioni infatti, che contano 4.850mm di lunghezza, 1.870 di larghezza e 1.460 di altezza, lascerebbero intendere una vettura assetata di carburante e dal propulsore imponente. Basta salire sulla Talisman e mettere in moto per capire che Renault non ha sbagliato, la sinergia tra vettura e motore è ottima e non si sente il bisogno di qualcosa in più. Ma andiamo con ordine.
Mi dia una berlina grazie. Ah, e di salsa coupé ne avete?
Le linee esterne sono raffinate, da berlina, a partire dal frontale con il gruppo ottico “C-Line” ed il lungo cofano con rilievi che fanno risaltare lo stemma ed i fanali, degli eleganti LED Full Vision. A completare l’immagine di sicurezza offerta dall’auto c’è la griglia del radiatore, che trasmette una certa eleganza grazie alla modanatura cromata. L’auto poi ha proporzioni indovinate, l’altezza infatti sembra essere quella di una coupé con la cornice della finestratura laterale cromata. Molto belli poi i cerchi, da 18 pollici a 5 razze sdoppiate.
Al posteriore vediamo come la Renault Talisman sia precisamente calibrata nelle geometrie. La linea del gruppo ottico è totalmente orizzontale, e viene ripresa per il doppio scarico lungo e piatto. Io stemma della Losanga ha la telecamera posteriore integrata.
Una torta di ciliegine
Apriamo la portiera – l’auto si sblocca se ci si avvicina con la chiave in tasca- e scavalchiamo il batticalcagno in alluminio con il logo Talisman. Il sedile è più che comodo e, spingendo sul pulsante dello Start&Stop per accendere l’auto, scorre automaticamente in avanti. In questo modo salire e scendere dall’auto è un po’ più semplice, almeno per i diversamente atletici come noi. Mentre mettiamo in moto poi, fa la sua comparsa anche un pannello che proietta le informazioni di guida sul parabrezza (velocità, limiti, navigatore, etc…) con un effetto piuttosto futuristico.
In effetti la Renault Talisman differisce da altre vetture per numerosi particolari, utili ma non certo necessari, che riescono però a rendere l’esperienza di guida più confortevole e coinvolgente. Uno di questi è appunto la regolazione elettronica dei sedili anteriori, per non parlare poi della loro funzione massaggiante: attraverso la console centrale è infatti possibile selezionare un massaggio Tonico, piuttosto che uno Lombare od un terzo Rilassante. Come se non bastasse, c’è la possibilità di regolare sia la velocità che l’intensità del massaggio su cinque livelli differenti. Continuando ad esplorare l’infotainment da 8,7 pollici poi, ci accorgiamo che è anche possibile cambiare i colori dell’illuminazione interna (la scelta è tra verde, giallo, rosso, blu viola) .
Come tu mi vuoi
La Renault Talisman, con il suo dCi da 130CV abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti, ci ha davvero stupiti. Il fulcro di quest’auto è il MultiSense, al quale si può accedere tramite un apposito pulsante nel tunnel centrale, in un blocchetto che comprende il freno di stazionamento elettronico, il Cruise Control ed i comandi per interagire con l’infotainment. Peccato per il software del sistema R-Link 2, che in alcune schermate è un po’ lento nella navigazione ed i pulsanti laterali (a sfioramento) potrebbero essere più sensibili. La visibilità invece, anche con un forte sole, è ottima.
Il MultiSense permette numerose modalità di guida: a cambiare sono la grafica della strumentazione, l’erogazione, le sospensioni elettroniche ed altri parametri, dieci in tutto. Le configurazioni invece sono 5: Eco, Sport, Comfort, Neutral e Perso (per Personalizzato, se vi perdete c’è il navigatore!).
In città, ovviamente, conviene utilizzare la modalità Eco. Davvero efficacie, mostra il range di giri nel quale si ottiene il massimo del risparmio di carburante. In questa modalità si riescono a raggiungere addirittura i 25 chilometri con un litro di gasolio nel misto, a patto di saper dosare l’acceleratore. Durante i viaggi in autostrada invece, la più indicata rimane la modalità Sport. Si percepisce un cambiamento marcato specialmente per quanto riguarda la precisione dello sterzo e la rigidità delle sospensioni, che permettono di avere tutto sotto controllo anche ad andature piuttosto elevate.
La Talisman -in questa ed altre situazioni- è un’auto silenziosa e confortevole, addirittura agile una volta prese le misure. Questo perché il propulsore lavora ottimamente con il cambio manuale a 6 rapporti, capace di adattarsi a diversi stili di guida dimostrandosi molto elastico nell’utilizzo. L’agilità della Talisman che emerge nel misto stretto, invece, è dovuta al sistema 4Control -troviamo la targhetta in alluminio di fronte al passeggero- che consiste in un telaio a 4 ruote sterzanti. Non sono molte le auto che offrono questo tipo di tecnologia e bisogna ammettere che il piacere di guida ne guadagna significativamente. Ottima anche la stabilità, con un rollio davvero contenuto a qualunque andatura se si sceglie di impostare il MultiSense su Sport.
Chi siede dietro è comodo, sia per gli spazi piuttosto generosi sia per bocchette d’aria e prese USB alloggiate alla fine del tunnel centrale. L’unico neo lo si riscontra durante lunghi tragitti montuosi, dove -forse per effetto delle quattro ruote sterzanti- i più sensibili potrebbero avere un po’ di mal d’auto. La menzione d’onore è per l’impianto stereo: i 14 altoparlanti Bose regalano un suono pieno, corposo e perfettamente calibrato, che rende al meglio anche grazie ad un doppio Subwoofer incassato nel bagagliaio, il quale è davvero molto ampio: sono disponibili 515 litri , che arrivano fino a 1022 con l’abbattimento dei sedili.
Prezzi
L’auto parte da 30.700€, e con allestimenti pre configurati è davvero possibile risparmiare sugli optional. Il rapporto qualità prezzo è quindi molto interessante, ma per chi vuole il massimo ci sono motorizzazioni più imponenti ed il cambio automatico. Cliccate qui per il listino completo.
In Conclusione
La Renault Talisman colpisce molto, a partire dall’incredibile sfruttabilità in ogni condizione e continuando con un’abitabilità di altissimo livello. I consumi sono più che accettabili ed in generale si tratta di un’auto che offre un rapporto qualità/prezzo davvero invidiabile. Nonostante il blasone.
Pregi e Difetti
Pregi
– MultiSense e quattro ruote sterzanti
– Consumi ridotti
– Comfort a bordo
Difetti
– R-Link 2 non sempre di ottima navigazione