Introdotto nel 2013, si è rivelato immediatamente un grande successo commerciale.
Captur è stata recentemente sottoposta ad un efficace restyling in grado di aggiornare il look esterno con efficacia senza stravolgere il riuscito mix di eleganza e dinamismo che da sempre contraddistingue questa vettura.
Il tetto in tinta contrastante, le profonde nervature alla base della fiancata e le caratteristiche luci diurne a LED “C-shape” conferiscono alla Captur una forte personalità. L’assetto rialzato della Captur consente di affrontare la giungla urbana senza alcuna paura di rampe e marciapiedi.
Caratterizzata dalla trazione anteriore, Captur nasce sulla stessa piattaforma della Renault Clio. Lunga 412 cm, larga 178 cm ed alta 157 cm, garantisce al guidatore una posizione dominante. Lo spazio a bordo è soddisfacente per quattro adulti.
Anche il quinto passeggero, al centro del divano posteriore, trova una sistemazione piuttosto soddisfacente. A seconda della posizione del divano posteriore frazionabile, la capacità di carico oscilla tra 377 e 1235 litri.
La gamma motori di Renault Captur è composta da moderne soluzioni benzina e diesel. Per quanto richiesta dal mercato italiano, attualmente non è disponibile alcuna Captur GPL.
Sul fronte benzina l’offerta parte dal tre cilindri 0.9 TCe da 90 cavalli. Potenza di ben 120 cavalli per il quattro cilindri della versione 1.2 TCe, propulsore più potente della gamma. Sul fronte diesel troviamo il 1.5 dCi negli step di potenza da 90 e 110 cavalli.
Il crossover è caratterizzato dalla trazione anteriore, mentre il cambio a doppia frizione EDC è disponibile in abbinamento a motorizzazioni sia benzina che diesel: l’automatica è perfetta per affrontare il traffico urbano.
Il crossover francese è molto ricercato anche nel mercato dell’usato: una Captur usata conserva un notevole valore residuo.