Daytona! Per i cultori dell’alta orologeria sportiva non occorrerebbe aggiungere altro, conoscono già tutto di questo superbo chrono. Invece per coloro i quali non sono “afflitti” da questo “vizio” diremo – tanto per iniziare – che l’orologio in questione si chiama Rolex Oyster Perpetual Superlative Chronometer Officially Certified Cosmograph Daytona (questa la lunga denominazione ufficiale presente sul quadrante).
In queste poche righe non avremo certo l’ardire di ripercorrere tutta la “gloriosa” storia del Daytona (libri e libri sono stati scritti su questo chrono) ma ci limiteremo ad un breve excursus sulla produzione attuale, già abbondantemente ricca di “referenze” (cioè di varianti di uno stesso modello).
Comuni a tutta la produzione attuale del Daytona sono alcune caratteristiche. La cassa (in acciaio, acciaio/oro, oro bianco, oro giallo e oro “everose”, con diametro di 40 mm) ha corona triplock e pulsanti cronografici serrati a vite ed è impermeabile sino a 100mt/10atm. Il vetro è zaffiro antiriflesso e lo speciale fondello Oyster è avvitato alla cassa con una forza di 5 newton/metro per garantire assoluta impermeabilità (solo i rivenditori Rolex dispongono dell’apposito strumento per l’apertura). Sulla lunetta è presente una scala tachimetrica graduata su base 1000 metri.
Tutti i Daytona di attuale produzione sono dotati del raffinatissimo movimento meccanico a carica automatica Calibro 4130, compatto (ha solo 290 elementi) e con il caratteristico bilanciere a microstella a regolazione inerziale (brevetto Rolex). In casa Rolex – come da tradizione – hanno fatto le cose “per bene” infatti ci sono voluti cinque anni di lavoro per realizzare questo Calibro. La sua particolarità risiede, come detto, nel bilanciere dotato anche di molla a spirale Parachrom Blu realizzata in lega paramagnetica per non subire la nefasta influenza dei campi magnetici (che potrebbero inficiarne la regolarità di marcia). Ricordiamo, infatti, che il Daytona è anche cronometro certificato C.O.S.C. (Controle Officiel Suisse des Chronometres).
Il quadrante del Daytona (disponibile in vari colori) presenta i classici tre piccoli contatori per ore/minuti cronografici e secondi continui con indici a bastone oppure in numeri arabi (i numeri romani sono presenti solo per le versioni con brillanti). La grande lancetta dei secondi chrono ha anche funzione “rattrappante”, una “complicazione” meccanica molto apprezzata dagli amanti della cronografia. Completano degnamente il Rolex Daytona i “leggendari” e “massicci” cinturini braccialati Oysterlock (detti anche “blindati” per definire al meglio il loro senso di robustezza) dotati di Oysterclasp ed Easylink. Questi bracciali sono una autentica opera d’arte composta da più di cento elementi snodabili (realizzati simultaneamente per una perfetta vestibilità) con i bordi scolpiti e levigati e con alternanze di acciaio (od oro) lucido e satinato. La fibbia di sicurezza deployante Oysterclasp ha lunghezza regolabile (+/– 5 mm) mediante il sistema (brevettato) Easylink per assecondare la dilatazione del polso. Sono comunque anche disponibili raffinatissimi cinturini in pelle sempre con chiusura deployante.
Per concludere possiamo affermare che il Rolex Oyster Perpetual Cosmograph Daytona rimarrà ancora per molti anni in cima alla lista dei desideri di molti appassionati dell’alta orologeria sportiva. Questo chrono infatti, al di là delle mode, rappresenta un magnifico esempio di eleganza sportiva unita all’eccellenza tecnica ed alla perfezione meccanica.
Prezzi disponibili presso i rivenditori ufficiali autorizzati.