Saab 9.3 SW SportHatch: Test Drive. Goteborg – A volte basta poco per salire a bordo di due “bombe mondiali”: una bella città come Goteborg e la super-organizzazione degli uomini General Motors, che in poche ore sono riusciti a farci saltare dalla inedita Saab 9.3 SportHatch alla nuova generazione di Opel Zafira.
SportHatch vi sembrerà un termine un po’ difficile da pronunciare, ma oltre oceano il termine è associato ad emozione, libertà e spazio dinamico…e nel nostro Paese sarà con molta probabilità un modello fra i più venduti di Casa Saab, ricordando che il marchio svedese, che da 15 anni appartiene alla General Motors, vanta una prestigiosa tradizione aeronautica.
Con questo nuovo prodotto la Casa di Trollhättan prosegue nel suo percorso di evoluzione della 9-3… senza mettere da parte quel pizzico di originalità che non guasta mai in una vettura di questo segmento: il disegno del volume posteriore infatti, è estremamente sportivo e ben si raccorda con un frontale che sfoggia i tratti delle vetture che hanno reso popolare Saab Auto.
Sportiva in abito lungo Lunga 4,654 m, larga 1,762 m, alta 1,507 m e dotata di un passo di 2,675 m, 9-3 Sporthatch è un po’ cinque porte ed un po’ station wagon … un nuovo modo di concepire una station, più orientato alla sportività, al piacere di guida, senza dimenticare lo spazio per famiglia e tempo libero.
Linea da “sportivetta” dunque ma con un occhio di riguardo per lo spazio: il portellone posteriore, che si apre agilmente con una sola mano, nasconde 419 litri di spazio che possono diventare 1.273 a sedili posteriori abbattuti. Non è certamente un record per la categoria, ma possiamo tranquillamente affermare come l’ultima nata tra le Saab sia “ben posizionata” e renda perfettamente sfruttabile ogni suo centimetro; interessante, inoltre, la possibilità di “aprire” la sezione centrale del bagagliaio…che nasconde uno scomparto supplementare, ideale per riporre oggetti che altrimenti si ritroverebbero a “nuotare” tra le sponde del vano.
Motorizzazioni e prezzi La gamma motori comprende tutti quelli già proposti dalla versione sedan a partire dai 1.8 da 122 CV nella versione aspirata e 150 nella versione turbo, per arrivare ai 210 CV della 2.0 turbo benzina passando per un più tranquillo 2.0 turbo benzina da 175 CV ed i due turbodiesel di origine FIAT 1.9 TiD da 120 (8v) e 150 CV (16v).