Nel nostro Paese vanno molto le station wagon che vengono di gran lunga preferite alle tre volumi come auto da famiglia e non solo. La Seat Leon ST è l’ultima arrivata della Casa iberica in questo settore. La Leon ST sostituisce la vecchia Exeo, che non ha avuto gran seguito in Italia. Ora siamo di fronte ad una vettura nuova e progettata con cura partendo da zero e tutto ciò si sta traducendo in un buon incremento di vendite da parte di Seat.
La Seat Leon è la sorella “minore” delle più blasonate Volkswagen Golf ed Audi A3. Non per questo l’auto si può etichettare come la cenerentola di famiglia, anzi in allestimento FR la vettura è bella da vedere. Il design è sportivo e rispecchia in pieno quelle doti di aggressività che piacciono ai giovani. In una vettura station wagon, una delle caratteristiche principali, è la capienza del vano bagagli. Possiamo dire che questa Leon ST supera brillantemente la prova di carico con ben 587 litri nonostante la lunghezza non esagerata di 4,54 metri. Bella e ben progettata la plancia dove il guidatore ha l’intera strumentazione a portata di mano. A bordo della versione che abbiamo provato c’era tutto il necessario ed anche oltre: sistema di navigazione ed infotainment, sensori parcheggio anteriori e posteriori, sistema di monitoraggio anteriore che abbinato al limitatore di velocità concede la possibilità di una guida totalmente rilassata in autostrada. Inoltre cambio automatico DSG, climatizzatore bi-zona, tetto panoramico, fanali LED e splendidi cerchi da 18”. L’occhio vuole la sua parte, è vero, ma a conti fatti il prezzo della versione in prova superava i 33.000 € che non sono proprio alla portata di tutti. La gamma della Leon ST parte comunque da un prezzo di 19.180 €, mentre la versione a gasolio d’attacco viene 21.130 €.
La Seat Leon dispone della possibilità di adattare il comportamento della vettura in base alle proprie esigenze. Scegliendo la modalità Sport il sound si fa più aggressivo ed i cambi di marcia “si sentono” nell’abitacolo (in senso positivo). Il motore spinge molto forte ed in maniera lineare, la ripresa è eccellente, peccato ci sia un certo ritardo nella risposta della vettura quando si preme non a fondo l’acceleratore. Abbiamo analizzato anche la modalità Eco per vedere fino a che punto questa Leon ST sa essere parca nei consumi. Eccoci quindi in autostrada, limitatore tra i 110 ed i 120 km/h e guida in totale relax: i consumi ci hanno un po’ deluso, a quest’andatura siamo sui 19 km scarsi con un litro, speravamo sinceramente di oltrepassare almeno i 20 km/l. A parte tutto ciò, vista la buona potenza del propulsore, consigliamo la vettura a quelle famiglie che viaggiano molto ed a pieno carico, o alle aziende per le loro flotte. I 184 Cv del 2.0 TDI (Euro 6) consentono di affrontare situazioni particolari come salite ripide o sorpassi senza problemi e senza dover spremere troppo a fondo il motore. Ottime l’abitabilità, sia anteriore che posteriore, dove siedono comodamente tre passeggeri e la visibilità grazie al lunotto piuttosto ampio. Tenuta di strada e freni sono ineccepibili, la vettura è ben piantata a terra e non si scompone particolarmente, merito anche dei generosi pneumatici da 225. In definitiva alla Seat Leon ST FR diamo un voto più che buono: un’auto bella da vedere, spaziosa e con una certa verve, che, se ben equipaggiata non teme la concorrenza in un segmento comunque molto popolato.