Novità in arrivo per gli appassionati del marchio Skoda: l’inizio del 2021, infatti, va ad ampliare la gamma delle motorizzazioni disponibili per la Octavia vRS, versione sportiva della berlina boema che ora potrà essere equipaggiata anche con l’inedito propulsore turbo-diesel 2.0 Litri TDI da 200 cavalli e 400 Nm di coppia massima. Si tratta di un’unità che aumenta di ben 15 CV l’output prestazionale rispetto alla passata generazione, ma che presenta alcune differenze rispetto all’omonimo benzina presente a listino.
Dati alla mano, il confronto parla chiaro: il benzina 2.0 Litri TSI vince a mani basse con 245 cavalli contro i 200 della nuova motorizzazione TDI, la quale però può contare su una coppia più consistente (+ 30 Nm) e più pronta anche a bassi-medi regimi di rotazione. Grazie anche alla presenza del cambio automatico DSG a sette rapporti, il TDI 2.0 Litri offrirà un migliore spunto in accelerazione (anche da fermo) grazie ai suoi 400 Nm complessivi, contro i 370 Nm dell’unità a benzina.
Questo propulsore, inoltre, è stato curato meticolosamente dagli ingegneri Skoda anche a livello di materiali: il blocco motore, infatti, è interamente realizzato in alluminio e garantisce una notevole riduzione di peso rispetto alla precedente generazione, mentre la turbina può fregiarsi del sistema di raffreddamento ad acqua capace di limitare l’innalzarsi delle temperature di esercizio anche (e soprattutto) sul lungo periodo. La trazione è integrale, mentre la frizione è di tipo multi-disco a bagno d’olio, anch’essa più leggera di 1 kg e più efficiente grazie all’utilizzo del lubrificante a bassa viscosità.
Per quanto riguarda il lato estetico, la nuova Skoda Octavia vRS MY2021 sarà praticamente uguale a quella dello scorso anno: confermata la griglia anteriore dal design specifico a doppia lamella, così come tutta una serie di dettagli a contrasto in nero lucido che comprende le cornici dei finestrini, i gusci degli specchietti retrovisori, le barre porta-tutto sul tettuccio, l’estrattore posteriore, lo spoiler sopra il lunotto nel caso della versione SW e lo splitter per quella berlina. Completeranno infine l’opera i badge dedicati vRS e l’impianto di scarico con terminali cromati.