Su strada
La Skoda Superb Wagon offre un comportamento esemplare, nonostante le dimensioni importanti e le rilevanti masse in gioco. La familiare ceca da noi guidata era spinta dal noto due litri a gasolio da 140 cavalli. Numerose le registrazioni offerte dal sedile di guida, capaci di far trovare a ciascuno una posizione perfetta, anche nel caso di guidatori con altezza ben superiore alla media. Una volta partiti, il due litri Volkswagen si comporta bene in tutti i frangenti, spingendo con sufficiente brio la voluminosa Superb. La tenuta di strada è valida, il rollio contenuto: merito di bontà progettuale e di un assetto adeguato, con cerchi in lega da 17 pollici e sospensioni rigide al punto giusto.
La gamma motori della Superb Wagon offre tre motorizzazioni benzina e due Diesel, tutte a iniezione diretta, con consumi contenuti ed emissioni ridotte. Il 2.0 TDI 140 CV (103 kW) eroga una coppia massima pari a 320 Nm tra 1.800 e 2.500 giri, ed è disponibile sia con cambio manuale a sei marce sia con cambio DSG a sei rapporti. La versione Diesel di punta è il 2.0 TDI CR 170 CV (125 kW), dotato di iniezione diretta Common Rail, che sviluppa una coppia massima di 350 Nm tra 1.750 e 2.500 giri ed è abbinato al cambio manuale a sei marce. Come optional, è disponibile anche per questa motorizzazione il cambio automatico DSG a sei rapporti. Il filtro antiparticolato è di serie su tutte le versioni. Tutti i motori benzina sono a iniezione diretta: il quattro cilindri 1.4 TSI, nonostante la cilindrata ridotta, eroga 125 CV (92 kW) e una coppia massima di 200 Nm già a 1.500 giri. Questo propulsore è proposto con cambio manuale a sei rapporti. In sintesi, la gamma della Superb Wagon consente di trovare facilmente la vettura capace di rispondere alle esigenze di una famiglia numerosa o di un viaggiatore di commercio particolarmente avido di spazio sia nell’abitacolo che nel bagagliaio.