Ma torniamo a Skoda Yeti, questo Suv compatto in grado di arrampicarsi ovunque, ma anche di destreggiarsi a meraviglia nel traffico caotico delle città. Una particolarità infatti che abbiamo apprezzato molto di questa vettura nel corso della nostra prova è stata la maneggevolezza che contribuisce a superare grandi ostacoli, specie con il modello a trazione integrale. Anche su strade strette di montagna in forte pendenza, magari con il fondo sdrucciolevole e irregolare, Yeti non conosce difficoltà. E in più conferisce a guidatore e passeggeri un grande senso di sicurezza. La vettura infatti, forse più che per gli altri modelli Skoda, è stata progettata tenendo in massima considerazione la protezione dei cinque occupanti ma anche dei pedoni. Per questo ha conseguito il punteggio più alto, ovvero le 5 stelle, nei sempre più severi test Euro Ncap.
Oltre a vari airbag frontali e laterali, Yeti offre anche poggiatesta attivi per i sedili anteriori regolabili in altezza e concepiti per proteggere la colonna vertebrale in caso di urto posteriore. Di serie già sulla versione base, chiamata Active (le altre due sono Adventure e Experience) sono disponibili Esp, Abs, fari antinebbia, alzacristalli elettrici anteriori, climatizzatore semiautomatico e computer di bordo. Un’altro pregio che abbiamo apprezzato riguarda la visibilità, la luminosità dell’abitacolo specie con il grande tetto panoramico e la praticità. Sì, perché Yeti presenta un abitacolo eccezionalmente funzionale. Oltre a un vano bagagli molto spazioso (416 litri in configurazione standard fino a 1.760 litri senza sedili posteriori), la vettura offre ampi spazi e comparti portaoggetti nella zona passeggeri. Tutti molto pimpanti i motori, sia i benzina che i Diesel. Di questi ultimi abbiamo riscontrato forse una rumorosità eccessiva. Pratica sì, questa vettura, ma anche confortevole, il cui livello è superiore allo standard della classe dei Suv compatti concorrenti.
Skoda Yeti, che è lunga metri 4,223 e larga 1,793, è disponibile con due motorizzazioni a benzina, 1.2 da 105 cavalli con cambio manuale a 6 rapporti e cambio Dsg a 7 rapporti e 1.8 da 160 cavalli. Tre invece i propulsori Diesel, tutti 2 litri ma da 110, 140 e 170 cavalli di potenza. La vettura è in vendita con trazione anteriore e integrale. I prezzi del modello a benzina variano da 18.830 della 1.2 Tsi Active a 27.330 euro della 1.8 Tsi Experience 4×4; quelli di Yeti a gasolio vanno da 23.430 del 2.0 Tdi Cr Active Fap a 24.600 euro del 2.0 Tdi Cr Experience 4×4 Fap. Insomma Yeti ha fatto la sua comparsa nel Veronese, peraltro con soddisfazione di molti.