Smart Elettrica per il Comune di Roma, Virginia Raggi al volante

E’ di nuovo un’auto elettrica quella pronta a sbarcare in Campidoglio. In quest’occasione abbiamo a che fare con una “teutonica” Smart a “zero emissioni” ed una spina al posto del serbatoio. Prosegue quindi il pacifico assedio di molti costruttori di automobili, a rimpinzare letteralmente il primo Comune italiano con un mini esercito di veicoli a zero emissioni.

La consegna ufficiale è avvenuta direttamente nelle mani del Sindaco Virginia Raggi – per opera del Presidente di Mercedes Benz Italia, Marcel Guerry. Il “primo cittadino” della Capitale è – tra l’altro – al secondo appuntamento istituzionale con la casa di Stoccarda – dopo quello di qualche settimana fa in cui ha fatto visita al “quartier generale” romano Mercedes, nella zona Est della città.

Ed è proprio la dirigenza italiana del colosso tedesco che ha tenuto a diffondere una nota ufficiale nella quale si è inteso sottolineare come l’Amministrazione romana stia sempre più dimostrando una vasta apertura e disponibilità alla ricondivisione di programmi legati ai recenti temi su una mobilità ecologicamente corretta e sostenibile.

Si passa sempre dalle colonnine

La Smart ED del Comune di Roma, con il rosso che contraddistingue la capitale e i caratteri propri della città storica.

Una Smart elettrica che farà quindi parte del parco auto in dotazione al Comune di Roma, realizzata per l’occasione con i colori istituzionali rappresentanti la città: con il caratteristico rosso porpora ad invadere la carrozzeria. Il Sindaco Raggi ha invece dichiarato – dal canto proprio – come prosegua l’impegno dell’amministrazione cittadina con il fine di rendere sempre più familiare l’auto elettrica ai cittadini romani.

Una direzione che passa sempre dalla solita politica – che vede di rendere più facile e gestibile il possesso di un’automobile elettrica. E il migliore dei modi resta quello di rendere più capillare la diffusione delle colonnine di ricarica, vero tallone d’Achille a frenare la fortuna di un’auto elettrica finalmente italiana. Da qui, l’impegno del Sindaco capitolino che ha confermato la  realizzazione nei prossimi tre anni di almeno 700 punti di ricarica sparsi per la città. Non ci resta che attendere.