Tutte le possibilità per ricaricare la batteria (e i consigli per risparmiarla)
SUV Citroën C5 Aircross Hybrid ha una batteria che assicura un’autonomia di 55 km di guida elettrica al 100%. Se ci si muove in città, oppure il luogo di lavoro non è troppo lontano, è quindi possibile utilizzarla ogni giorno in modalità zero emissioni; ovviamente si deve prevedere la ricarica, che è consigliabile eseguire ogni giorno. L’operazione è semplice, e si può eseguire in casa, con la normale presa domestica, oppure nei punti di ricarica pubblici, che si possono individuare facilmente grazie ai servizi FreeToMove.
La ricarica con i cavi
La ricarica di SUV Citroën C5 Aircross Hybrid è ottimizzata: con la normale presa di casa occorre una notte, mentre si scende a 4 ore se la presa è da 14 A. Se si dispone di una Wall Box da 32 A il pieno di energia si fa in meno di due ore, utilizzando il caricatore da 7,4 kW di serie.
Dalla vettura, utilizzando il Touch Pad, è possibile programmare l’operazione, per esempio per sfruttare le fasce orarie a tariffa ridotta. Lo stesso si può fare con l’applicazione My Citroën, che permette anche di controllare da remoto lo stato della ricarica.
L’operazione è semplice: sul lato sinistro della vettura c’è lo sportellino che cela la presa e i cavi sono riposti sotto il pianale. Due Led colorati permettono di controllare il processo di ricarica.
Ricarica guidando
Attivando la funzione “Brake” si recupera l’energia che si genera nelle decelerazioni, che altrimenti andrebbe sprecata: ogni volta che si lascia l’acceleratore, oppure si frena, si attiva la funzione rigenerativa per ricaricare la batteria. Poi c’è la funzione specifica ë-Save, che si gestisce con il Touch Pad: si può scegliere di far ricaricare la batteria in viaggio (10 km, 20 km o 100%) e si farà in previsione del successivo uso dell’auto, per esempio se si prevede di attraversare un centro urbano. In questo caso aumenta però il consumo di carburante.
Alcuni trucchi per risparmiare energia
Per ottimizzare l’energia della batteria si possono usare alcune accortezze; sono semplici e sembrano di poco conto, ma il loro contributo nel computo globale dell’uso della vettura è notevole:
1) usare una guida “morbida”, cercando di mantenere una velocità costante prevedendo le fermate e i rallentamenti;
2) evitare che l’auto si fermi completamente, poiché le partenze da zero richiedono molta energia;
2) in viaggio usare il controllo adattivo della velocità, che garantisce una velocità costante riducendo i consumi;
3) anticipare le esigenze dell’aria condizionata e del riscaldamento, che consumano molta energia; si può fare sfruttando la funzione di precondizionamento termico dell’abitacolo: se si prepara la giusta temperatura prima del viaggio poi si risparmierà molta energia, che verrebbe sottratta dalla batteria;
4) sfruttare al massimo le funzionalità intelligenti: gli ibridi plug-in sono dotati di una modalità di guida ecologica che aiuta a guidare nel modo più economico possibile, rendendo visibile in maniera molto chiara il consumo di energia con una grafica molto chiara al centro del cruscotto.