SUV Citroën C5 Aircross Hybrid Plug-in: Test Drive

SUV C5 Aircross Hybrid è il primo modello ibrido plug-in di Casa Citroën, una vettura completa, ben rifinita, ricca di funzioni accessori e, e tra le priorità ci sono il sistema ibrido, ovviamente, e il comfort. Ovviamente perché il comfort è da sempre il fiore all’occhiello delle Citroën, infatti la prima cosa che ci viene in mente pensando a queste particolari vetture francesi, sono le sospensioni. Tutti sappiamo della 2CV, nata nel ’36 con una richiesta: doveva essere capace di attraversare un campo arato senza rompere un uovo. E che dire della straordinaria DS19, che viaggiava su un cuscino d’aria (tra l’altro era capace anche di sollevarsi e abbassarsi).

L’effetto “tappeto volante” lo ritroviamo anche qui, sulla SUV C5 Aircross Hybrid, ma oggi la tecnologia è andata avanti: le sospensioni, con l’innovativo sistema di Smorzatori Idraulici Progressivi, messo a punto dall’esperienza accumulata nella Parigi-Dakar, sono così soffici da garantire il comfort, ma riescono anche a mantenere sempre l’auto in assetto, anche nella guida brillante. Il risultato è spettacolare come abbiamo potuto verificare personalmente provandola prima in autostrada da Milano a Desenzano e poi lungo le suggestive strade del Lago di Garda fino ad arrivare a Peschiera e a Gardaland…

Nuovo SUV C5 Aircross dispone dei sedili Citroën Advanced Comfort® di nuova generazione, già presenti su C4 e C5 X. Composti da una schiuma ad alta densità nella parte strutturale interna del sedile, da una schiuma in superficie più spessa di 15 mm e da un rivestimento specifico, i sedili Citroën Advanced Comfort® offrono il meglio in termini di comfort visivo, comfort di seduta e comfort di guida, costanti nel tempo grazie a un tipo di schiuma che mantiene le sue caratteristiche. Per migliorare ulteriormente il comfort del conducente e del passeggero, i sedili anteriori possono essere riscaldabili e con funzione massaggio.
Unico SUV del segmento a offrire tre sedili posteriori individuali, scorrevoli, reclinabili e ripiegabili, C5 Aircross presenta una modularità degna del segmento delle monovolume. Il bagagliaio dispone di un volume record nel segmento: da 580L a 720L nella versione termica e da 460L a 600L nella versione Hybrid plug-in.

Potenza e versatilità

È vero che SUV Citroën C5 Aircross Hybrid nasce per essere soprattutto comoda, ma grazie al sistema ibrido, con due motori, il PureTech, quattro cilindri benzina di 1600 cc, erogante 180 CV, e un motore elettrico da 80 kW, con il cambio automatico a otto marce ë-EAT8, che lavorano in sinergia, è anche decisamente brillante. Si hanno infatti a disposizione 225 CV, con le doti del motore elettrico, cioè la coppia (320 Nm subito disponibile), e del motore a benzina, allungo e autonomia. Una scuderia di tutto rispetto che però esige poco frumento grazie all’ausilio elettrico ed ad un propulsore termico molto sobrio.

Ci sono tre modalità di guida: Sport, per il massimo delle prestazioni; Hybrid per la versatilità e l’efficienza, ed Electric per la guida zero emissioni. Iniziamo la nostra prova nella modalità ZEV, solo elettrica, l’auto parte docile e silenziosa ed è la condizione di massimo comfort, sebbene anche il motore a benzina sia educatamente silenzioso (si avverte infatti solo ai regimi più elevati).

Lo spunto è brillante, come ci si attende, ma l’attacco non è brusco; ovviamente per preservare l’autonomia è bene usare l’acceleratore con dolcezza ed evitare le decise accelerazioni e le successive frenate tipiche della guida frenetica in città; anche se l’energia si recupera in rilascio e in frenata il bilancio di una guida aggressiva non è certo favorevole all’autonomia.

Una nota personale: è vero che la guida ZEV ci permette di risparmiare carburante, di avere delle agevolazioni nella guida in città con accesso libero o sconti nelle ZTL e parcheggi più facili (la scelta dipende dalle Amministrazioni), ma il fatto di muoversi con zero emissioni e zero rumore è decisamente piacevole, soprattutto quando si percorrono delle zone con pedoni e ciclisti.

In città, soprattutto sul pavé, si apprezzano le sospensioni, che ben filtrano le asperità, e concorrono a rendere silenzioso l’abitacolo, altro punto a favore del lavoro degli ingegneri, e ottimizzare il comfort. A questo si aggiunge poi il sistema di assistenza al parcheggio: quando si innesta la retromarcia si attivano la telecamera posteriore, i sensori e c’è anche la ricostruzione della vista dall’alto; così è veramente difficile sbagliare.  Raggiunta la tangenziale abbiamo lasciato la soluzione “solo elettrica” per avere energia anche quando saremmo arrivati sul Lago di Garda. Per tal ragione abbiamo impostato la funzione “e-save” che vi permette di tenere in riserva 10, 20 o tutto il rimanente della carica elettrica per quando ne avrete bisogno.

Prova su strada Citroën C5 Aircross Hybrid

In autostrada ci sono utilissime funzioni, a grande vantaggio della sicurezza: il sistema di mantenimento della corsia, è preciso, dall’azione morbida e non invadente; il controllo adattivo della velocità, che di certo non si può distrarre (come può succedere a noi dopo ore di viaggio); il radar che controlla l’angolo cieco dei retrovisori, utilissimo in fase di sorpasso.  Sono ben 20 gli ADAS ed è piu’ facile e piacevole utilizzarli che descriverli anche se alcuni è meglio non doverli mai usare come la frenata di emergenza!

A proposito, se nel Touch Screen si seleziona il menù dedicato al sistema elettrico si possono vedere i flussi di energia: a velocità costante il motore a benzina ricarica la batteria; nelle accelerazioni si vede che interviene l’elettrico con la sua bella schiena di coppia, con il risultato di una ripresa brillante e sicura. Inoltre molto fluida, e questo sia grazie al perfetto connubio dei due motori, sia al funzionamento del cambio elettrificato a otto marce.

Dallo stesso menù è possibile decidere – come ricordato pocanzi – se ricaricare la batteria, cioè se usare parte del carburante per ricaricarla, scelta che dipende dal programma di viaggio: se si ha intenzione di attraversare una città, oppure un luogo dove è conveniente guidare in modalità elettrica, si può decidere se ricaricare la batteria (per 10 km, 20 km o 100%); in caso contrario conviene rimandare la ricarica nelle soste, risparmiando carburante. In ogni caso è bene attivare la funzione “Brake” che recupera l’energia che si genera nelle decelerazioni, frenate comprese, e la invia alla batteria.

Connettività Citroën

In un’auto avanzata come SUV Citroën C5 Aircross Hybrid, non poteva mancare un completo sistema di connettività con lo smartphone. Lo schermo centrale di 8″, oltre a permettere di gestire tutte le funzioni – dal clima alla musica, alla navigazione al controllo delle funzioni del motore elettrico di cui abbiamo appena parlato – permette di duplicare lo schermo del telefonino e di accedere così ai servizi che si usano tutti i giorni.

Poi c’è l’applicazione My Citroën, che offre infinite funzioni, tra cui: la gestione della manutenzione, il controllo e la programmazione della ricarica; il precondizionamento dell’abitacolo; il controllo delle autonomie benzina ed elettrico.

Sempre sullo schermo centrale c’è anche la funzione Citroën Connect Nav, che oltre alla classica navigazione con le informazioni in tempo reale sul traffico e sulle zone di pericolo, integra le informazioni del sistema di elettrificazione, segnalando (oltre alle stazioni di rifornimento del carburante) i punti di ricarica disponibili e raggiungibili in funzione del livello di carica della batteria, per gestire al meglio l’autonomia della vettura in modalità completamente elettrica e in modalità ibrida.

Prezzi Citroën C5 Aircross Hybrid

SUV Citroën C5 Aircross Hybrid grazie all’ecobonus Citroen da 9.000 euro, comprensivo di Ecobonus statale, costa in promozione 33.100 euro, e sulla versione Feel sono offerte formule di finanziamento; un esempio: 36 mesi con un anticipo di 4.550 euro e 35 rate mensili da 255 euro, con rata finale Valore Futuro Garantito di 22.691 euro.

Ci sono poi formule di noleggio a lungo termine, sia per clienti privati che per professionisti. Per i privati, ad esempio, il noleggio può prevedere una durata di 36 mesi, e 30.000 km, con un primo canone di 4.918 euro e 35 mensili da 329 euro. Poi non si deve pensare a nulla, queste includono: l’assicurazione RCA, la polizza incendio e furto, la manutenzione ordinaria e straordinaria, l’assistenza stradale, l’auto sostitutiva in caso di guasto. Nei primi 12 mesi è compresa pure l’assicurazione PSAWeCare che copre i rischi derivanti da sindromi influenzali di natura pandemica, incluso COVID-19.

Voto vettura

La SUV Citroën C5 Aircross Hybrid piacevolmente ristilizzata merita un bel punteggio per la stessa estetica, un dieci per lo spazio interno e soprattutto la modularità posteriore oltre ad essere best in class per capacità di carico. Comfort sempre da 10 con consumi dichiarati davvero contenuti se avrete la costanza di caricare a casa la vostra  SUV Citroën C5 Aircross Hybrid che con la presa domestica necessita della pausa notturna per offrirvi oltre 50 chilometri elettrici che potrete percorrere anche a 135 km/h (ma ve lo sconsigliamo per non consumare rapidamente la preziosa riserva ecologica).
Finiture più che buone e davvero facile da guidare sia in autostrada che nelle strade strette grazie al proverbiale sterzo Citroen.  Davvero una vettura da provare, magari a Gardaland, dove potrete anche gustarvi una attrazione firmata Citroen e le personalizzazioni che trovate in giro per il famoso parco dei divertimenti. 
SUV Citroën C5 Aircross Hybrid è volutamente una vettura per famiglia e quindi Gardaland è proprio la sua casa ideale!

CARATTERISTICHE TECNICHE:

Lunghezza: 4.500 mm
Larghezza: 1.840 mm
Altezza: 1.670 (con barre al tetto)
Passo: 2.730 mm
Distanza dal suolo: 230 mm
Diametro delle ruote: 720 mm
Volume del bagagliaio (motore termico): da 580 L a 720 L, e fino a 1.630 L con i sedili ripiegati
Volume del bagagliaio (motore ibrido): da 460 L a 600 L

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