Suzuki Jimny VS V-Strom 1000 XT: il DNA dell’avventura

Le due giapponesi hanno molto in comune, a partire dal forte richiamo al passato che entrambe ricordano. Suzuki Jimny è il fuoristrada per eccellenza che nel corso degli anni ha saputo conquistare importanti fette di mercato e che oggi viene proposto in un’unica versione completamente accessoriata e che sta conquistando importanti fette di mercato sia a livello nazionale sia a livello europeo.

Nuovo Suzuki Jimny, chiave di volta

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Suzuki Jimny colpisce per le sue linee marcatamente retrò riviste in chiave moderna ed è in grado di appassionare tanto le nuove quanto le vecchie generazioni che magari possono essere alla ricerca di emozioni vissute in passato. Il forte richiamo agli anni 80 si trova anche all’interno della vettura la cui strumentazione rigorosamente analogica ben si sposa con l’importante dotazione tecnologica e di sicurezza che caratterizza il piccolo fuoristrada giapponese.

Non manca nulla: Cruise Control, fari anteriori a LED con sistema automatico anti abbagliamento, rilevazione di stanchezza, rilevamento dei pedoni. Tutte dotazioni in grado di rendere più piacevole ogni viaggio. A livello di motore la piccola giapponese presenta una soluzione aspirata con trasmissione manuale a cinque rapporti (oppure automatica a richiesta). Grazie alla sua leggerezza e ad una progettazione fedele alla tradizione Suzuki Jimny riesce a raggiungere vette che altri solo lontanamente immaginano, strizza l’occhio ai giovani grazie alla tanta tecnologia e si muove bene anche in città.

Suzuki V-Strom 1000 XT, nobile dakariano

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Suzuki V-Strom 1000 XT ABS è la regina della strada, dell’avventura e del turismo all’insegna della sicurezza e della comodità. In comune con la cugina a quattro ruote ha sicuramente il forte richiamo al passato che entrambe rievocano.

Suzuki V-Strom 1000 XT con la sua linea snella, la sala alta ed il grande becco posto nella posizione anteriore ricordano gli anni ’80, rivisti ovviamente in una chiave moderna notevolmente più sicura. Anche qui troviamo una strumentazione analogica che si caratterizza per una grande semplicità di lettura ed interpretazione.

La sicurezza rappresenta una condizione fondamentale e quindi troviamo un sistema frenante di ultima generazione che grazie ad un’analisi costante di una serie di parametri riesce a supportare il conducente anche nelle frenate più impegnative siano esse in rettilineo oppure in curva.

Se nella versione a quattro ruote possiamo parlare di ridotte qui abbiamo a che fare con il sistema di controllo della trazione che garantisce il conducente un elevato controllo grazie alla possibilità di regolazione su tre diversi livelli di intervento: “tutto staccato” per il massimo divertimento, oppure “tutto attaccato” per la massima sicurezza passando da un livello intermedio che permette un pizzico di divertimento senza esagerazioni.