Suzuki Swift, utilitaria prodotta dalla casa giapponese a partire dal 1983, è stata prodotta in diverse serie. La prima viene presentata al Salone di Tokyo nel 1983 con il nome di Suzuki Cultus ma, come del resto anche la seconda serie, è riservata ai mercati americani, asiatico e australiano, dove viene venduta anche con altri marchi (Chevrolet e Pontiac tra gli altri). La terza generazione, del 1994, subisce un restyling marcato e viene venduta anche come Subaru Justy e di nuovo con i brand del gruppo General Motors. Anticipata dal concept Suzuki S2, la quarta serie debutta nel 2004 ed è completamente diversa dalle precedenti: è più corta ma con interni più spaziosi e meglio assemblati. La quinta serie del 2010 mantiene la stessa impostazione della precedente ma mostra un design rinnovato sia fuori che negli interni.
L’attuale Suzuki Swift, presentata nel 2017, è più corta e leggermente più larga perché nasce sul pianale alleggerito di Suzuki Baleno e Ignis. Viene costruita solo nella versione a cinque porte, con le maniglie delle porte posteriori “mimetizzate” nel montante C, una raffinatezza ideata al centro stile Suzuki di Torino, dove la vettura è stata disegnata da Tetsuya Ozasa. Il frontale presenta una griglia più ampia, quasi a sottolineare l’aumentata potenza dei motori adottati. La plancia ha un’impostazione piuttosto sportiva, con cruscotto a due strumenti circolari, volante a tre razze e console orientata verso il guidatore. I sedili, rivestiti in un materiale gradevole, sono avvolgenti, quasi da sportiva. A riprova del successo del design di questa vettura, Suzuki Swift ha vinto i due più importanti premi giapponesi dedicati al car design.
Le dimensioni compatte rendono Suzuki Swift particolarmente adatta all’uso urbano, favorito dalla presenza di versioni ibride e dal peso ridotto, che garantisce consumi moderati. Nonostante gli ingombri ridotti, lo spazio nell’abitacolo e nel bagagliaio è buono e la dotazione è da vettura del segmento superiore (ad esempio, sono disponibili i fari full led e il cruise control adattativo).