Tesla Motors nasce nel 2003 in California su iniziativa di Martin Eberhard e Marc Tarpenning, che decidono di avviare un’attività indipendente dopo che General Motors ha richiamato e distrutto le sue auto elettriche EV1. La società deve il nome al fisico e inventore statunitense di origine serba Nikola Tesla. Nel 2004 Elon Musk, già inventore del sistema di pagamento PayPal, entra a far parte di Tesla come investitore principale. La prima vettura prodotta nel 2008 è la sportiva Tesla Roadster, basata su Lotus Elise ma ricordata per essere la prima automobile di produzione ad utilizzare celle a batteria agli ioni di litio e in grado di percorrere 340 chilometri con una sola ricarica. Nello stesso anno viene presentata anche una berlina completamente elettrica, Tesla Model S. Nel 2010 l’azienda annuncia una partnership con Toyota per lo sviluppo di veicoli elettrici. Nel 2012 iniziano le consegne della berlina Tesla Model S e viene anche presentato il primo SUV elettrico, Tesla Model X. Dopo un anno difficile causato dall’incendio di una Tesla Model S, in cui Elon Musk arriva a pensare di vendere la sua azienda automobilistica a Google, la svolta avviene con la costruzione di uno stabilimento nel Nevada per produrre autonomamente le batterie. L’operazione si rivela un grande successo, tanto che nel 2017 Tesla riesce a superare Ford e General Motors in capitalizzazione azionaria.
Tesla produce mezzi elettrici, cioè alimentati esclusivamente ad energia elettrica attraverso batterie, senza utilizzo di carburanti, e parti di auto elettriche per altre aziende attive nel settore automobilistico. La grande intuizione di Tesla è stata quella di utilizzare batterie formate da migliaia di celle agli ioni di litio, come quelle di solito usate per computer e dispositivi elettronici. A partire da Tesla Model S le batterie, anziché essere alloggiate dietro i sedili, sono sul pianale dell’auto, riducendo al minimo l’ingombro. L’altra grande intuizione di Elon Musk è di aprire tutti i brevetti di Tesla alla collaborazione di altri progettisti e altre case automobilistiche, favorendo così la ricerca e l’evoluzione di questo settore. Le vetture sono caratterizzate da linee sportive e allo stesso tempo eleganti, ma naturalmente ciò che più le caratterizza è l’aspetto tecnologico, che ha fatto meritare a Tesla negli ultimi anni il titolo di “casa automobilistica più innovativa del mondo” assegnato dalla rivista Forbes.
La produzione di Tesla Roadster è terminata nel 2012, motivo per cui la gamma attualmente comprende solo la lussuosa berlina Tesla Model S e il crossover sportivo Tesla Model X. La prima, nonostante le dimensioni importanti (quasi 5 metri), ha una grinta sportiva confermata da un’accelerazione bruciante, da vera GT, e da una tenuta di strada di alto livello. Il pacco batterie posizionato nel pianale consente di avere un abitacolo spazioso per cinque occupanti (altri due piccoli posti possono essere collocati nel bagagliaio). Tesla Model S offre di serie anche i dispositivi che quasi sempre si pagano come optional: fari bixeno, frenata d’emergenza automatica, poltrone riscaldabili. Tesla Model X è a trazione integrale, con un motore che agisce sulle ruote anteriori e un altro su quelle posteriori. Tra le sue particolarità, spiccano la linea da coupé e le portiere posteriori ad ala di gabbiano (i progettisti Tesla le definiscono “ad ala di falco”), che si aprono in soli 30 centimetri di spazio. L’abitacolo può ospitare fino a sette persone ed è luminoso grazie alle superfici vetrate molto ampie.