L’evoluzione di Tesla non conosce sosta, così come la sfida tra le auto elettriche di ultima generazione che ora non puntano più solo all’affidabilità e all’autonomia, quanto piuttosto alla pura prestazione.
La sfida tra le varie case impegnate nello sviluppo delle EV si è spostata sull’insidioso circuito del Nurburgring, dove la Tesla Model S ha provato a battere il record sul giro nella categoria delle quattro porte detenuto dalla Porsche Taycan. Dopo una preparazione meticolosa (tra cui un rodaggio sul circuito di Laguna Seca), la Model S in questione si è lanciata sull’asfalto tedesco per fermare il crono appena prima della rivale tedesca. Una sfida non da poco per Tesla che, storicamente, ha gradito con una certa fatica le condizioni che si registrano in pista. Dopo i test di settembre, la caccia al record prosegue anche a ottobre.
Questa volta a Palo Alto hanno fatto le cose in grande stile, presentandosi con una vettura con ala posteriore fissa, delle carreggiate allargate, ruote e cerchi nuovi e dei freni potenziati per poter fermare un’auto non certo dal peso piuma visto che che per stabilire il record sono stati aggiunti altri sedili che fanno diventare la S una 7 posti a tutti gli effetti. Gli pneumatici sono i Goodyear Eagle F1 Supersport RS e non più i Michelin Cup 2 R. Non si sa nulla sul pacco batterie utilizzato, ma è logico pensare che sia ne sia stato usato uno maggiorato per evitare problemi di surriscaldamento e migliorare la performance.
I nostri reporter e fotografi, disposti tra le curve del circuito tedesco, hanno cronometrato il tempo sul giro della Model S, che pare aver fatto registrare un ottimo 7′:23″, ben 20 secondi meno della Porsche Taycan. I tentativi ufficiali di record verranno comunque effettuati nelle giornate di venerdì e sabato. Date le premesse, è logico attendersi che il record della Taycan venga infranto.