Lo scorso giugno Elon Musk aveva presentato l’ultima evoluzione della sua berlina elettrica più apprezzata dagli appassionati Tesla: stiamo parlando della Model S Plaid, versione specifica equipaggiata con tre motori in fibra di carbonio in grado di portare l’output prestazionale a quota 1.020 cavalli e con batterie di ultima generazione capaci di raggiungere i 628 km di autonomia massima con la singola ricarica.
Un modello sicuramente eccezionale, che serviva testare a fondo in pista per conoscere le sue reali potenzialità. Cosa c’era di meglio di un giro lanciato sul famoso “Inferno Verde”, il Nürburgring Nordschleife? L’imprenditore sudafricano non ci ha pensato due volte: recentemente, infatti, una Model S Plaid completamente di serie è stata portata tra i cordoli di questo spettacolare circuito e, in un primo passaggio sul layout da 20,6 km, è riuscita a strappare il record di categoria per berline elettriche omologate alla circolazione stradale precedentemente in mano alla Taycan Turbo.
Con un passaggio in 7’30”909, la Model S Plaid ha abbassato di quasi 12 secondi il primato dell’elettrica di Zuffenhausen… scatenando tuttavia non poche polemiche. Nonostante il video onboard pubblicato su Youtube, molti detrattori hanno sostenuto che la versione utilizzata non fosse “di produzione”, ma che avesse installato un pacchetto di aggiornamento con freni carboceramici, pneumatici semislick e appendici aerodinamiche aggiuntive.
In risposta a queste affermazioni proprio Musk ha confermato che prossimamente l’attacco al record del “Ring” sarà ripetuto con una versione della Model S Plaid dedicata per l’utilizzo in circuito, con tanto di “Track Software Update” capace di rinvigorire le prestazioni della vettura una volta in pista. Nel frattempo, però, qualcun’altro ha pensato come mettere ulteriormente alla frusta le capacità della berlina di Palo Alto… costruendo una vasca artificiale riempita completamente d’acqua.
A quale scopo? Semplice: perchè non provare a vedere se una Tesla Model S nuova di zecca è in grado di resistere sotto 2 metri di acqua, passando da una parte all’altra di questa gigantesca vasca? A tentare l’impresa ci ha pensato lo Youtuber “Uncle Chet” nell’ottica di lanciare il suo nuovo canale “Chillin’ with Chet”: l’unico accorgimento per riuscire nel suo intento è stato quello di sigillare in maniera certosina tutte le parti elettriche esposte, dal momento che l’assenza di un motore termico non richiede la necessità di aria come alimentazione oltre al carburante. Com’è andata a finire? Date un’occhiata al video completo qua sotto!