Dopo aver centrato il target negli Stati Uniti e in Cina, il marchio Tesla è pronto a far debuttare la Model Y in Europa e, di conseguenza, anche in Italia: il SUV elettrico firmato Elon Musk stava attendendo il completamento e l’omologazione della Gigafactory di Berlino, ma a quanto pare i lunghi tempi operativi per arrivare a questo traguardo hanno convinto la Casa di Palo Alto ad anticipare l’esordio dai primi mesi del 2022 al prossimo (imminente) mese di agosto.
I primi esemplari della Model Y al debutto nel nostro Paese, quindi, saranno prodotti nello stabilimento cinese di Shanghai seguendo una strategia che, tra l’altro, è stata confermata dall’aggiornamento del configuratore online sul sito ufficiale di Tesla. Il prezzo di “attacco” della versione Long Range è ora di 60.990 Euro, grazie al quale rientra nel limite stabilito (superiore di soli 10 Euro) per usufruire dei recenti Ecoincentivi nazionali.
In questo modo la Model Y potrà essere portata a casa con un prezzo minimo di 51.000 Euro, che comprende i 6.000 Euro di Ecobonus statale al quale ne vanno aggiunti altri 4.000 nel caso in cui si decida di sfruttare l’opzione rottamazione di un vecchio veicolo. Attenzione però, perchè la Model Y così configurata avrà l’allestimento di base con cerchi da 19”, vernice bianca per la carrozzeria, interni neri e in legno, Autopilot e pacchetto di connettività in prova gratuita per un anno.
Qualsiasi optional disponibile nel listino, quindi, vanificherà gli aiuti per il suo acquisto: lo stesso si può dire per la versione Performance, in arrivo per l’inizio dell’anno prossimo e differente dalla precedente per la minore autonomia (480 km contro i 505 della Long Range) ma anche per prestazioni decisamente migliori (241 km/h contro 217 e 3,7 secondi contro i 5,1 nello scatto 0-100 relativo alla Long Range).
Il prezzo? In questo caso si parla di una base di partenza di 68.990 Euro, alla quale si possono aggiungere il colore della carrozzeria in rosso (+2.200 Euro), il rivestimento in bianco degli interni (+1.200 Euro), l’Autopilot “avanzato” (+3.800 Euro con funzione Navigate, cambio di corsia automatico, assistente al parcheggio e Smart Summon) oppure quello “al massimo potenziale”, che con un surplus di 7.500 Euro propone anche il controllo automatico dell’auto ai semafori e agli stop e la guida automatica sulle strade cittadine (abilitata solo in un futuro prossimo).