Test Dekra Michelin

Test Dekra Michelin. La Michelin ha affidato tempo fa alla Dekra, società internazionale che si occupa di testare i più svariati prodotti, dalle automobile agli immobili, il compito di effettuare un test comparativo su strada tra pneumatici di varie marche, onde verificare la longevità delle coperture, l’influenza degli pneumatici sul consumo di carburante e di conseguenza anche l’impatto ambientale. Il test ha riguardato coperture estive di misura 195/65R15H ( Michelin Energy Saver, Bridgestone B250, Continental Conti Premium Contact2, Dunlop SP Sport Fast Response, Goodyear Excellence, Pirelli P6 Cinturato) e 225/55R16 W (Michelin Premacy HP, Bridgestone Turanza ER300,  Continental Conti Premium Contact2, Dunlop SP Sport Fast Response,  Goodyear Excellence, Pirelli P7) e pneumatici invernali 205/55/R16 H (Michelin Primacy Alpin PA3, Bridgestone LM25, Continental Conti Winter Contact TS830, Dunlop SP Winter Sport 3D, Goodyear Ultra Grip 7+).
I test si sono svolti a Narbonne, nella Francia Meridionale, dove la Dekra ha uno stabilimento apposito e sono stati effettuati tra gennaio e aprile di quest’anno. I risultati definitivi sono stati resi noti alla fine di maggio.
La Dekra opera in 27 Paesi europei, oltre al Nord America, Brasile, Sudafrica e Cina. La sede è a Stoccarda in Germania. E’ leader in Europa per quanto riguarda le ispezioni a vetture ed esegue annualmente in Germania 10,5 milioni di ispezioni, e 22 milioni di test in tutta Europa. A Klettwitz in Germania ha un Test Center per automobili che si occupa di omologazioni e di test sui prototipi; a Neumuenster c’ un Crash Test Center, mentre a Stoccarda studia gli incidenti automobilistici, ricerca importantissima per incrementare la sicurezza delle vetture.
Per la prova commissionata dalla Michelin sono stati usati due treni di 8 vetture (tutte acquistate dalla fabbrica ed assolutamente di serie e assolutamente uguali), uno composto da 8 VW Golf 1.9 TDi 77 kW (105 CV), l’altro da 8 Audi A4 Avant 2.0 TDi 105 kW (143 CV). Le vetture viaggiavano in convoglio, guidate da un’equipe di guidatori specializzati in questo tipo di guida e venivano rotate ogni giorno nella loro posizione all’interno del convoglio , mentre i guidatori pilotavano sempre la stessa macchina. nche i treni di gomme venivano rotati ogni giorno tra le varie vetture in maniera prestabilita. Le vetture hanno percorso 500 km al giorno in modo da  fare 10.000 km in 20 giorni. Dopo ogni ciclo di prove venivano misurati, sempre dallo stesso operatore e con gli stessi strumenti sia il consumo del battistrada che il consumo di carburante, cosa che oltre ad influire naturalmente sull’economicità delle gomme, influisce anche sull’ambiente. Anche in questo caso veniva usata sempre la stessa pompa di carburante, le vetture eran poste sempre nella medesima posizione, il rifornimento era effettuato sempre dallo stesso operatore e sempre con lo stesso metodo, in modo da avere risultati assolutamente imparziali per tutte le macchine e per tutte le gomme. Per curiosità bisogna notare che una differenza di consumo in più o in meno di 0,2l ogni 100 km vuol dire un maggior o minor consumo di 20 l ogni 10.000 km.
C’è da spendere una parola sull’equipe di guidatori della Dekra: sono reclutati direttamente dal Dekra Test Center, rispettano strettamente il Codice della Strada, sono stati addestrati e abilitati dalla Dekra, sono addestrati a guidare in convoglio, seguendo sempre le stesse traiettorie e con una guida dolce, senza strappi oltre, naturalmente, ad essere sempre vigili nel traffico.
Come era logico aspettarsi la Michelin esce dalla prova a testa alta, seppure anche gli altri concorrenti testati in generale non sfigurino. Partiamo dai pneumatici  195/65R15H, montati sulle VW Golf 1.9 TDi 77 kW (105 CV). Il test di longevità, fatto 100%  l’indice per il miglior risultato, conseguito dal Michelin Energy Saver, gli altri cocorrenti hanno hanno conseguito i seguenti risultati:  Pirelli P6 Cinturato – 85%,  Continental Conti Premium Contact2 – 78%,  Bridgestone B250 – 75%,  Goodyear Excellence – 64%,  Dunlop SP Sport Fast Response – 61%.

La media aritmetica ci da un 77,17%. Cosa vuol dire? Vuol dire che quando le Michelin hanno ancora 1 cm di battistrada, le Pirelli ne hanno 8,5 mm e così via, fino ad arrivare agli pneumatici che in questo test si sono consumati di più, cioè le Dunlop, delle quali sono rimasti so 6,1 mm. La media dei 6 pneumatici testati e del 77,17%.
La Dekra ha fatto poi il test di consumo: anche qui le Michelin Energy Saver fanno la parte del leone: il consumo medio delle Golf sui 10 mila km percorsi è stato di 5,26 l di gasolio per 100 km. Gli altri pneumatici testati hanno consumato qualcosa di più, ma si tratta di pochi decimali:  Pirelli P6 Cinturato – 5,33,  Continental Conti Premium Contact2 – 5,34,  Bridgestone B250 – 5,39, Dunlop SP Sport Fast Response – 5,45, alla pari con le Goodyear Excellence.

La media dei consumi delle Golf con i 6 treni di pneumatici è stata di 5,37 l per 100 km.  Il test ci fa vedere che con le Michelin Energy Saver risparmiamo su 10.000 km percorsi, rispetto alle due peggior qualificate, 19 l di carburante.
Il secondo gruppo di pneumatici, montati sulle Audi A4 Avant, di misura  225/55R16 W, hanno dato risultati un po differenti. Per quanto riguarda il consumo del battistrada e cioè la longevità, i migliori si sono dimostrati Pirelli P7 e Dunlop SP Sport Fast Response, ad un soffio dai primi due, per i quali vale l’indice 100%, si sono piazzate le  Michelin Premacy HP – 99%, seguono con indici minori le  Goodyear Excellence – 89%,  Bridgestone Turanza ER300 – 77% e  Continental Conti Premium Contact2 – 66%. La media dei pneumatici è stata del 88,3%.

Per quanto riguarda il test del consumo di carburante la palma dei migliori è andata a  Dunlop SP Sport Fast Response e a  Michelin Premacy HP con un consumo di 6,18 l per 100 km, seguono  Bridgestone Turanza ER300 – 6,22,  Goodyear Excellence – 6,24, Continental Conti Premium Contact2 – 6,32 e infine, fanalino di coda, le Pirelli P7 – 6,45 l. La media è stata di 6,26 l/100 km. Come vediamo anche qui le differenze sono dell’ordine dei decimali: tra le due prime e lle ultime la differenza è di 0,27 l che su 10.000 km significa comunque un risparmio di 27 litri.

Passiamo ora al test degli invernali. Le prove si sono state effettuate con le VW Golf su 12.000 km percorsi. Qui i risultati di longevità, cioè della durata delle gomme, hanno premiato le  Michelin Primacy Alpin PA3, risultate di gran lunga le migliori. Dato a loro l’indice 100%, seguono le  Dunlop SP Winter Sport 3D – 80%,  Bridgestone LM25 – 65%,  Continental Conti Winter Contact TS830 – 62%, Goodyear Ultra Grip 7+ -50%.

Per le stesse gomme invernali è stato misurato il consumo di carburante. Nei 12.000 km percorsi, le Golf hanno consunato con le  Michelin Primacy Alpin PA3 – 5,21l, con le Goodyear Ultra Grip 7+ – 5,34, con le  Dunlop SP Winter Sport 3D – 5,34, con le Continental Conti Winter Contact TS830 – 5,40 e con le Bridgestone LM25 – 5,44.
Anche qui si tratta di pochi dl di carburante per 100 km, che alla fine però, portano le vetture gommate  Michelin Primacy Alpin PA3 a consumare 23 l di carburante meno per 100 km.

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