Touring Superleggera ha presentato ufficialmente la nuova Touring Superleggera Veloce12. Si tratta di una gran turismo che riporta nel 2024 la Ferrari 550 Maranello. Promette di offrire un mix di eleganza e prestazioni, oltre a un’esperienza di guida senza pari, bilanciando lusso e usabilità quotidiana con l’artigianalità e l’etica ingegneristica per cui l’azienda è nota in tutto il mondo.
Saranno prodotti complessivamente appena 30 esemplari e ognuno richiederà 5000 ore per essere realizzato. L’inizio della produzione è previsto nel primo trimestre del 2025 mentre gli ordini sono già aperti ad un prezzo di 690.000 euro + la donor car (escluse tasse).
A livello estetico, la Veloce12 prende ispirazione dagli anni gloriosi della carrozzeria italiana dalla metà del XX secolo, ma allo stesso tempo abbraccia l’avanguardia del design contemporaneo e dell’innovazione tecnica.
Grazie anche alle immagini, possiamo vedere delle linee fluenti, delle superfici eleganti e delle curve definite in modo armonioso. La carrozzeria viene realizzata a mano in fibra di carbonio mentre tutte le connessioni tra telaio e carrozzeria sono state ideate usando CAD in modo da garantire una qualità costruttiva impeccabile ed eliminare eventuali vibrazioni.
Il cuore della Touring Superleggera Veloce12 è il motore V12 aspirato F133 da 5.5 litri, che sviluppa 503 CV di potenza (+25 CV rispetto alla 550 Maranello) e 568 Nm di coppia massima, abbinato a un cambio manuale a 6 marce.
Grazie alla collaborazione con Supersprint, Touring Superleggera ha installato l’impianto di scarico Supersprint Exhaust. Grazie anche all’ottimizzazione del sistema di raffreddamento (migliorato del 30% tramite PWR), il propulsore riesce ad erogare un suono che soltanto un 12 cilindri aspirato è in grado di offrire.
La nuova Veloce12 impiega soli 4,4 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h e raggiunge una velocità massima di 320 km/h. Ogni powertrain viene sottoposto a un’ispezione endoscopica e fisica prima di essere smontato e ricostruito come nuovo utilizzando viti di biella, bronzine di banco, guarnizioni, cinghia di distribuzione, candele, iniettori, pompa dell’olio, filtri dell’olio e sensori nuovi. Anche l’alternatore e i motorini di avviamento vengono revisionati.
Touring Superleggera ha collaborato anche con Brembo per sviluppare un impianto frenante ad alte prestazioni che migliora la sensazione del pedale e riduce la massa non sospesa. Il sistema è costituito da dischi anteriori da 380 mm con pinze a sei pistoni e dischi posteriori sempre da 380 mm ma con pinze a quattro pistoni.
In questo progetto spicca anche la partnership con TracTive nello sviluppo di un sistema di sospensioni realizzato su misura con ammortizzatori regolabili che consentono di adattare la maneggevolezza e l’equilibrio in base alle esigenze del guidatore. Il telaio è stato rinforzato per aumentare la rigidità torsionale.
Passando all’abitacolo, all’interno della Touring Superleggera Veloce12 troviamo i migliori materiali, rivestimenti in pelle realizzati a mano e diversi dettagli presenti in ogni superficie. Infine, ci sono i sedili ergonomici che forniscono un supporto ottimale durante la guida.