Si legge X (ics) e si pronuncia Cross, il significato inglese di “croce” che in campo automobilistico sta a indicare un modello trasversale. Ed è proprio il caso della “piccola” di casa Toyota, diventata dopo qualche anno dalla nascita un po’ più grande per accontentare quella classe di utenti che la vuole più comoda, più tecnologica, più performante e – perché no – più carina.
Così Infomotori è andato in Spagna a scoprire la Toyota Aygo X e provarla su un paio di percorsi davvero impegnativi per la baby giapponese, messa alla frusta per 140 km per cogliere ogni cambiamento e peculiarità.
Appena la scorgi ti fa l’effetto “wow”, così audace, così bella, alta e compatta, così bicolore con quattro tonalità ispirate dalle spezie: un avventuroso Cardamom green, un divertente e focoso Chilli red, un sofisticato Ginger beige e un originale Juniper blue, tutte abbinate a montanti anteriori, tettuccio, portellone e passaruote posteriori in tinta Black fusion. Quattro colorazioni abbastanza audaci, ma che conferiscono all’Aygo X quella spregiudicata novità che la fa emergere dalla massa e ti procura una personalità tutta particolare.
Il colore scelto lo ritrovi poi all’interno nelle impunture dei sedili, in un piccolo fregio sul volante, nella parte superiore delle portiere e come contorno dello schermo ovoidale del cruscotto centrale. Insomma, un bel vedere che ti prepara piacevolmente a premere il bottone d’accensione. Una volta in moto non vedi l’ora di inserire il cambio e partire per assaporare al meglio le sue peculiarità stradali, meravigliandoti subito della seduta alta, rispetto alla precedente, che ti da quel senso di sicurezza in più nello sgattaiolare nel traffico urbano. Sì, perché questo mini crossover è stato concepito proprio per fornire una posizione di guida più alta, che aumenta la visione periferica e ti fa sentire più sicuro.
Nel traffico di Barcellona te la godi al massimo: scattante, veloce, ma anche docile nei repentini cambi di direzione e su cavalcavia e gallerie. L’importante è dosare alla perfezione il pedale dell’acceleratore, perché se esageri a richiedere prestazioni nelle marce basse, la rumorosità del 3 cilindri si fa sentire. Per il resto le sospensioni sono magnifiche, studiate apposta anche per attutire al meglio soppressori, avvallamenti e buche varie nell’asfalto.
Abbiamo provato dapprima la versione con il cambio manuale a cinque marce, davvero ben rapportato e nel secondo tour l’automatico, sicuramente più piacevole soprattutto nelle percorrenze urbane. Con il manuale invece ci siamo divertiti sulle innumerevoli colline che sovrastano la capitale della Catalogna, sulle infinite curve e controcurve, alcune a cavatappi con relativo dosso da sembrare sulle montagne russe. L’Aygo X si è comportata alla grande, senza sbandamenti né perdite di traiettoria, nonostante una velocità da ricognizione rallistica, grazie anche a uno sterzo preciso, a un telaio decisamente azzeccato, a sospensioni ad hoc, a grandi cerchi in lega e pneumatici appropriati. Insomma, un bell’andare con la new entry nipponica che farà veramente gola a tanti automobilisti amanti delle auto un po’ particolari, guidabilissime e decisamente all’avanguardia.
Aygo X è stata definita un’auto impenitente, piena di attitudine, che sfida la norma offrendo tutta la sicurezza e la sensazione di un crossover high-ride, ma senza dimenticare caratteristiche esclusive e l’agilità di una city car compatta. Inoltre l’avanzato cambio S-CVT consente in città una guida reattiva, fluida e divertente, mentre una struttura compatta, telecamere e sensori rendono facile il parcheggio negli spazi più piccoli.
La X di casa Toyota è capace di accendere il fuoco con il suo design audace e inconfondibile, mentre la carrozzeria bicolore esalta il design, emanando originalità e carattere giocoso. Gli imponenti cerchi in lega da 18″ sotto i parafanghi sovradimensionati conferiscono ad Aygo X una posizione più ampia, dominando la strada.
All’interno trovi interni ampi e confortevoli, progettati per favorire una facile interazione tra guidatore e passeggeri. Questa sensazione accogliente è rafforzata da una grande qualità sensoriale, leader di categoria. I dettagli intelligenti possono essere trovati ovunque, dalle cuciture dei sedili sottilmente coordinate alle utili soluzioni di stivaggio.
E per chi desidera sentire il vento fra i capelli c’è una pratica soluzione optional: il fresco tetto in tela di Aygo X Air. Così da percepire il mondo che ci avvolge, con le immagini e i suoni della vivace vita urbana che ci circonda.
Infine, con il Toyota Smart Connect hai una connessione wireless fluida dal tuo telefono al tuo dispositivo multimediale, e la colonna sonora di ogni viaggio con le playlist preferite in qualità premium sul sistema audio JBL. Uno schermo HD da 9″ poi ti fa vedere tutto il necessario: navigazione cloud ed eventi stradali in tempo reale, parcheggio intelligente e dettatura dei messaggi. Non solo, c’è pure la possibilità di accendere il raffreddamento dell’abitacolo a distanza e utilizzare il blocco/sblocco delle porte dall’app MyT.
E se ti piace la realtà aumentata, puoi esplorare Aygo X con l’apposita app, guardandola come appare da ogni angolazione, accostata a un marciapiede, nel tuo garage o persino nel tuo soggiorno. E se la vuoi vedere in azione, la potrai ammirare il prossimo mese in tutte le tappe del Giro d’Italia, facendo bella mostra di sé nella lunga carovana rosa della kermesse tricolore.
Concludiamo con un accenno ai prezzi, partendo dai 16.500 euro dell’Active ai 18.000 della Trend (la versione che verrà acquistata per la maggiore). Con 1.500 euro in più potrai prenderti la Lounge e aggiungendo altri mille arriverai al top di gamma, la Limited. Per il cambio automatica ci vogliono ancora 1.200 euro. Interessante l’offerta di lancio – che sarà valida tutto l’anno – che pratica uno sconto netto di 3.000 euro. Tempi di consegna di circa 3 mesi.
C’è pure da mettere in sconto il prossimo arrivo dell’Eco bonus e la possibilità di stipulare l’assicurazione Pay per Use a 4 centesimi al km, coprendo RC e collisione. L’Aygo X viene costruita nella Repubblica Ceka e si potrà ammirarla, toccarla e provarla nell’Open Weekend del 9-10 aprile.