Toyota apre un nuovo importante capitolo della storia del RAV4 con l’anteprima mondiale del nuovo RAV4 plug-in Hybrid al Los Angeles Auto Show. Questa prima versione ibrida-elettrica plug-in del RAV4 si basa su oltre 20 anni di leadership Toyota nella tecnologia Full Hybrid Electric offrendo ai clienti un veicolo che promette di essere più potente ma allo stesso tempo più efficiente, con consumi ed emissioni ai vertici della categoria.
La nuova Toyota RAV4 plug-in Hybrid si posiziona al top della gamma RAV4. L’ultimo nato in casa Toyota vuole caratterizzarsi per la sia combinazione di potenza, prestazioni, efficienza, eccellenza dinamica della sua piattaforma GA-K e performance su strada e fuoristrada grazie al sistema di trazione integrale intelligente AWD-i. Il nuovo propulsore nasce dall’esperienza acquisita con le due generazioni della Prius Plug-in Hybrid con una potenza complessiva del sistema di 306 CV, un’accelerazione 0- 100 km/h in soli 6,2 secondi, con una performance superiore rispetto ai suoi concorrenti con motorizzazioni convenzionali. Inoltre, è in grado di fornire le migliori emissioni di CO2 e i consumi della categoria: i dati della pre-omologazione di Toyota, dati standard WLTP registrano emissioni di CO2 inferiori ai 30 g/km. L’aumento della potenza rispetto all’attuale RAV4 Hybrid proviene dalle prestazioni del nuovo motore elettrico. Toyota ha sviluppato una nuova batteria agli ioni di litio ad alta capacità e ha aggiunto un convertitore boost all’unità di controllo del sistema ibrido.
Il motore a benzina Hybrid Dynamic Force da 2,5 litri è la stessa unità dell’attuale RAV4 Hybrid. Il risultato non è solo una rapida accelerazione, il RAV4 Plug-in Hybrid avrà anche una maggiore autonomia in modalità EV esclusivamente elettrica, con consumi ed emissioni pari a zero. L’autonomia prevista (calcolata nel ciclo WLTP) è di oltre 60 km, maggiore rispetto ai SUV Hybrid plug-in della concorrenza e ad una distanza media giornaliera percorsa dai pendolari di 50 km. La vettura sarà introdotta sul mercato nella seconda metà del 2020.