C’era una volta la Corolla… Potrebbe cominciare così la storia della nuova media della Toyota, la Verso, che si inserisce nel segmento dove la VW Golf la fa da padrone, e dove ci sono anche altri modelli ai quali la Verso dichiara guerra, la Mazda5 per esempio o anche, perchè no, la Fiat Croma. Nella nuova Verso è stata introdotta la tecnologia “Toyota Optimal Drive” che vuol dire un incremento do potenza fino al 20% e contemporaneamente una diminuzione delle emissioni di CO2 e dei consumi del 12%. La nuova Verso è più lunga della Corolla di 70 mm e raggiunge i 4.400 cm: è costruita su un pianale completamente nuovo, da qui anche la maggiore larghezza (+20 mm) che è ora di 1.790 mm.
Decisamente interessante anche la proposta iQ, della quale abbiamo visto anche una versione sportiva, quasi da tuner. La piccola Toyota iQ ci ha positivamente impressionato durante la nosta prova su strada, confermando quanto di buono riscontrato dai colleghi della stampa estera e riservando qualche ulteriore sorpresa. Il motore 1000cc a tre cilindri 12 valvole, cavallo di battaglia di Aygo e Yaris, non delude: 68 cavalli non sono un corredo da sportiva, ma la iQ è leggera, e il cambio automatico di nuova concezione lavora egregiamente. Le finiture dell’abitacolo denotano una cura superiore alla media delle citycar, una cura del dettaglio studiata a tavolino dagli esperti del marketing. La console, con il suo caratteristico sviluppo a ‘V’, ospita con razionalità i comandi del climatizzatore e dell’autoradio, senza omettere un utile portaoggetti. La sensazione di spaio è totale, almeno per guidatore e passeggero. Sembra di essere a bordo di una vettura di categoria e dimensioni superiori. I sedili sono accoglienti e ben conformati, nonostante l’innovativo ‘’guscio’ vanti uno spessore assai ridotto per agevolare l’abitabilità posteriore.
La Avensis ‘atto secondo’ è una vettura completamente inedita, basata su un pianale fresco di progettazione e concepita al fine di minimizzare i consumi garantendo al contempo un esemplare piacere di guida. Rispetto al modello precedente l’impatto estetico è decisamente più gratificante. La nuova Avensis gode di una spiccata personalità, espressa in linee squadrate sapientemente mescolate con tratti tondeggianti. Gli accoppiamenti dei lamierati e la verniciatura sono impeccabili, su modello delle ‘cugine’ alto di gamma Lexus. L’interno dei proiettori anteriori e posteriori, le maniglie, le cornici cromate dei finestrini: ogni dettaglio esprime grande cura progettuale. L’abitacolo non è da meno: la plancia è pulita nel design, con i comandi disposti con grande razionalità.