Pronto Infomotori.com? Ciao Carlo, ti piacerebbe provare una Volkswagen eco up!? La tentazione di rispondere “ma una Golf R no…” è stata tanta, ma il giornalista deve essere curioso e non pensare (purtroppo) a provare solo le GT in pista…
Volkswagen up! piccola fuori, grande dentro con 5 comode porte!
La nuova Volkswagen up! (occhio a come si scrive, minuscolo con punto esclamativo finale…) è per dimensioni la entry level per entrare nel mondo Volkswagen. Un ingresso più in termini di centimetri che per tecnologia rispetto alle best seller Polo e Golf. Il DNA Volkswagen non mente e specialmente con l’arrivo del restyling la nuova up! è decisamente più piacevole invitandovi a scegliere una tinta più coraggiosa del nostro onesto bianco (guardate che spettacolo che diventa arancio, giallo o azzurra come promossa sul sito Volkswagen Italia).
356 centimetri di lunghezza, 360 di larghezza e 149 di altezza vi fanno capire che siamo di fronte a una citycar compatta che a noi piace chiamare una vera smartcity per le soluzioni intelligenti ospitate al suo interno, specialmente sotto il cofano.
A far auto piccole sono bravi tutti, a fare una ammiraglia in 356 cm lo sanno fare davvero in pochi e Volkswagen (all’interno del cui Gruppo ricordiamo troviamo pure Porsche, Bentley e Lamborghini…) è sicuramente fra le più brave al mondo ricordando che il suo stesso nome in tedesco significa “auto del popolo” ed il Maggiolino/Beetle resta sempre una icona, specie in versione cabrio!
Esternamente si capisce subito che i designer hanno voluto evidenziare l’anima razionale tedesca dove la perfezione è la norma ed infatti le sue rivali da 350/370 cm hanno ben altra qualità esterna ed interna con plastiche di prima qualità, assemblaggi eccellenti e componentistica da vera VW dove si capisce che non si è risparmiato sui dettagli e le viti benché gli specchietti retrovisori regolabili manualmente fossero un attimo fuori posto in una vettura di tale rango, ma visto che li regolate una volta nella vostra vita si può anche tollerare!
Simpatica fuori e vivace dentro con una abitabilità sorprendente grazie alle cinque portiere e quello che piace di più non è lo spazio per le ginocchia dietro ma lo spazio disponibile nel vano bagagliaio dove ci caricate una signora spesa. Altro neo va dato alle portiere posteriori prive dei vetri a scomparsa ma solo apribili a compasso…
Rispetto alle rivali balza subito agli occhi quello che trovate dentro il cofano. Il motore intanto è il 3 cilindri da un litro che sorprende per sobrietà, vivacità e elasticità con un sound molto simile ad un quattro (ben lontano da certi bicilindrici che sembrano delle microcar piuttosto che utilitarie con una grande storia…). Come molte rivali, il gasolio è bandito poiché il motore Diesel è più costoso, inquinante e come ormai assodato destinato ad una vita sempre più complicata per i suoi gas di scarico.
Eco in tutto ma non in qualità! Emissioni basse, consumi ridotti con tanta tecnologia e cura
Volkswagen ha deciso di intraprendere seriamente la svolta ecologica che non fa con slogan ma con azioni concrete come la up! con la variante a benzina che vanta un rapporto di emissioni massimo pari a 109 g/km per la 75CV che scendono a 101 per la più performante TSI da 90 CV per poi crollare a 82 g/km sulla nostra eco-up fino a scomparire del tutto sulla e-up completamente elettrica!
Nessuna diretta rivale vanta poi la triplice scelta di benzina, benzina-metano ed elettrica, scartando la GPL che non sarebbe che un doppione povero del metano, senza pensare che la e-up! presto potrebbe divenire una bella sorpresa se lo Stato vorrà iniziare a sostenere concretamente la mobilità elettrica in Italia
In attesa dell’elettrico, il presente si chiama metano ed Eco up! è un esempio da seguire!
Lo slogan “il metano ti da una mano” è sicuramente efficace e ben si presta anche sulla eco up! Volkswagen da anni crede nella via del metano ed entro la fine del 2017 schiererà una offerta davvero impressionante che includerà oltre alla eco-up! la rilanciata Golf e la ormai imminente nuova Polo.
Il metano in una riga: arrivi a Verona in Volkswagen Italia, prendi la eco up! rientri in redazione con tre commissioni e scopri di aver speso meno di 3 euro per fare 100 km ! Il tutto viaggiando a 130 in autostrada, in gran comfort, con un motore vivace e pari ai migliori tre cilindri presenti sul mercato rispettando sia l’ambiente che il portafoglio. Bene in autostrada, valida in provinciale, ottima in città e capace di superare le colline…
Ricordiamo poi che la up! nei crash-test europei della Euro NCAP ha conquistato ben 5 stelle, le stesse della Volvo mentre blasonate vetture come la Ford Mustang non sono andate sopra le 2! Insomma piccola fuori e sicura dentro…
Su strada…
La Volkswagen eco up! si è comportata egregiamente in autostrada, dove il costo chilometrico fa perdonare le naturali limitazioni imposte da un tre cilindri di un litro di cilindrata. Sulle strade provinciali si trova a suo agio anche se in città diventa davvero la regina trovando sempre parcheggio e con un diametro di sterzata sorprendente. In collina sogniamo sempre la Golf R, ma comunque la eco up! vi porta fino in cima magari sfruttando nei punti più irti la quarta di un cambio a cinque rapporti davvero valido.
Del buon sterzo già abbiamo detto, mentre degno di nota è l’adeguato impianto frenante e soprattutto la maneggevolezza della vettura che la infili ovunque e sorprende per come accetta i comandi tanto da rimpiangere l’assenza di un turbo, ma i consumi e le emissioni comandano sulle pure performance che sicuramente sono ben più divertenti sulla e-up che però vanta un’autonomia ben diversa dalla nostra piccola a metano.
La soluzione “bi-fuel” raddoppia praticamente l’autonomia segnalando che prima si va a metano e quindi, automaticamente, al suo esaurimento la vettura passa a benzina senza alcun sussulto. Visto il costo del metano e quello della benzina abbiamo utilizzato la guida a metano per oltre il 90% del nostro test trovando con facilità stazioni di servizio, utilizzando sia l’utile portale www.ruoteinrete.it che ti segnala la lista delle stazioni di servizio della tua zona, sia APP che ti portano sulle stazioni più vicine.
I falsi miti da sfatare del metano…
Premettendo che ce ne occuperemo più avanti dettagliatamente è giusto sfatare alcuni miti negativi del metano come già fatto per la trazione elettrica…
Per prima cosa le stazioni di servizio stanno aumentando notevolmente ed il fatto che i due brand più venduti in Italia propongano differenti soluzioni a metano assicura che è una soluzione che avrà un solido futuro.
Lo stesso rifornimento è molto semplice e gli stessi tempi si stanno avvicinando a quelli del benzina: rispetto a i 3/5 minuti del gasolio, il metano viaggia sui 5/10 ma il maggior tempo è compensato da un conto davvero ridicolo alla cassa tanto che dopo molti anni siamo tornati ad usare la banconota da 5 euro per fare rifornimento: col benzina non uscite neppure dalla riserva…
Sulla sicurezza va detto subito che il metano è diverso dal GPL (gas petroli liquidi, peraltro sicuri grazie alla presenza di numerose valvole di sicurezza…) poiché in causa di fuoriuscita (più teorica che pratica) il metano si disperde tanto che le vetture a metano possono essere parcheggiate anche sotterranei a qualsiasi livello (le GPL solo a meno uno) e possono andare anche sui traghetti.
Il metano assicura poi una maggiore longevità alla meccanica e va segnalato che l’impianto bi-fuel è ideato, prodotto e realizzato da Volkswagen garantendo tutti i massimi standard di qualità e sicurezza.
L’unico neo è lo spazio preso da un secondo serbatoio che però essendo studiato in fabbrica viene ottimizzato al massimo e il maggior peso che incide marginalmente su prestazioni e su consumi da non dover esser presa in considerazione.
A bordo la qualità Volkswagen miniaturizzata
Gli interni della eco up! sono insospettabilmente spaziosi oltre che luminosi grazie a una sapiente cura degli studi ergonomici che hanno abilmente sfruttato tutti i millimetri disponibili con grande cura per i dettagli e soprattutto puntando sulla funzionalità e praticità.
Plancia e strumentazione sono molto simili alle sorelle maggiori e la sigla VW sul volante mette subito a proprio agio così come non dispiace affatto il disegno sportivo a tre razze con un quadro strumenti chiaro suddiviso fra la parte fronte pilota coi comandi principali e quella centrale con le funzioni clima sopra il tunnel dove trova posto la radio multifunzione con l’utile vivavice Bluetooth che vi permette di chiamare tutti i vostri amici tenendo entrambe le mani sul volante nella massima sicurezza che si traduce anche nella stessa salvezza della propria vita e patente che potrebbe essere decurtata di 5 punti per ogni controllo…
I consumi sono imbarazzanti anche se calcolati in kg/100 km pari a 3,7 nel ciclo urbano, 2,5 nell’extraurbano e 2,9 nel misto. Come ricorda Federmetano 1 kg di metano corrisponde a circa 1,5 lt. di benzina, oppure a circa 1,3 lt. di gasolio o ancora a circa 2,1 litri di GPL
A parità chilometri percorsi, attualmente l’utilizzo del metano consente quindi di risparmiare fino al 65% rispetto alla benzina, fino al 45% rispetto al gasolio e fino al 30% nei confronti del GPL. Un chilo di metano costa oggi poco meno di un euro.
Con la nostra eco-up! è stato impegnativo finire i quasi 300 km di autonomia a metano e pagare 10 euro, davvero una bella sensazione per una vettura che comunque raggiunge i 164 km/h di velocità massima e scatta da 0 a 100 in 16,3 secondi viaggiando comodi in 4 persone e con una notevole qualità percepita.
Quanto costa la eco up ?
Ricordando che il modello di ingresso della up!, la 1.0 3 porte take costa 11.000 euro, la gamma eco-up parte da 13.250 euro per la eco take 3 porte per arrivare ai 15.950 euro. Segnaliamo che Volkswagen sta puntando molto su aggressive promozioni che rendono più conveniente l’acquisto rateale della eco-up!. A luglio sono poi in vigore diverse promozioni che vanno dall’Ecobonus di 1.400 euro alla formula 3 anni tutto compreso che a partire da 129 euro al mese consente di guidare una eco-up! includendo pure assicurazione furto ed incendio in omaggio al pari dell’estensione della garanzia a fronte di 35 rate ad un tasso TAG 5,99 e TAEG 8,56 più un anticipo del 35% del valore della vettura con una percorrenza di 45.000 km nei 36 mesi del finanziamento, col vantaggio finale di poterla ridarla indietro e ripartire con una nuova up! o altro modello della marca tedesca.
Insomma vi suggeriamo di andare in concessionaria a provare questa eco-up che va sicuramente presa in considerazione se cercate una smart city sicura e di qualità.