Dopo aver svelato il listino prezzi del modello “normale”, il marchio Volkswagen ha deciso di intraprendere il livello successivo offrendo al pubblico la versione più sportiva della sua station wagon di punta. Si tratta della Golf Variant in versione R, che mette sul piatto diversi punti in comune con la “sorella” hatchback distinguendosi però per una maggiore capacità di carico proprio delle vetture “a passo lungo”.
Il bagagliaio, infatti, parte da 611 Litri e arriva a quota 1.642 qualora si decida di abbattere la fila di sedili posteriori e può contare su un ulteriore step di espansione grazie ai vari vani porta-oggetti presenti nell’abitacolo, che ben si adattano a uno stile dinamico e moderno esaltato innanzitutto dai sedili con logo R di colore blu su rivestimenti in pelle (o in tessuto) con elementi in fibra di carbonio.
Anche la carrozzeria ha ricevuto lo stesso trattamento: l’anteriore ora presenta un paraurti più sportivo con tanto di splitter, mentre il posteriore si distingue per l’imponente diffusore con impianto di scarico a quattro terminali. Lateralmente, invece, sono ben evidenti le minigonne e i bellissimi cerchi da 18” (a richiesta da 19”), che aiutano a mantenere l’aderenza in curva assieme a un telaio più basso di 20 mm e a sospensioni più rigide e reattive quando si passa nel misto stretto.
E’ proprio in questi contesti che la nuova Golf R Variant 2021 si fa apprezzare: nonostante il passo lungo da familiare, la disponibilità di più modalità di guida (tra cui la “Speciale” per l’utilizzo nei trackday e la “Drift” per dilettarsi nelle derapate di potenza) la rendono adatta anche quando il piede si fa pesante sull’acceleratore, opportunamente gestito dal sistema Vehicle Dynamics Manager che agisce sul differenziale elettronico XDS, sulle molle degli ammortizzatori, sul telaio e sull’intervento della trazione integrale 4Motion con tecnologia Torque Vectoring – che va a ripartire intelligentemente la coppia al fine di limitare i fenomeni di sottosterzo e sovrasterzo.
Sotto il punto di vista della tecnologia di bordo la parola passa poi al quadro strumenti Digital Cockpit Pro (con modalità di visualizzazione specifica per l’utilizzo sportivo) e al sistema infotainment Ready 2 Discover su schermo touchscreen da 10”, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto nonchè equipaggiato con l’assistente vocale Amazon Alexa.
Lato motorizzazioni, l’offerta della Volkswagen Golf R Variant 2021 si ferma allo stesso propulsore che spinge la Golf berlina, la Tiguan e la T-Roc: stiamo parlando del 2.0 TSI da 320 cavalli e 420 Nm di coppia massima con trazione integrale 4Motion e cambio automatico DSG a doppia frizione e sette rapporti, con il quale si arriva alla velocità massima di 250 km/h (auto-limitata) e si ferma il cronometro dello 0-100 in soli 4,9 secondi. Vi state chiedendo quando arriverà nei concessionari? La “passo lungo” sportiva della Casa di Wolfsburg debutterà in Germania, Svizzera e Inghilterra a partire dalla metà di agosto: per quando riguarda l’Italia, invece, nulla di confermato purtroppo…