Muore la Plus ed ecco subito la Sportsvan. Volkswagen non era più molto soddisfatta del suo Mpv, anche se è stato venduto in ben 500 mila esemplari solo sul mercato tedesco. E ha incarico i suoi progettisti di creare un veicolo, sempre della famiglia della Golf, ma più attraente, dal carattere più dinamico, frizzante e sportivo. Insomma che piacesse di più ad un’utenza giovanile. Detto fatto, ed ecco la Golf Sportsvan. La denominazione racchiude un po’ il concetto di questa nuova autovettura che sarà ufficialmente in vendita con un porte aperte nel fine settimana del 7 e 8 giugno; e cioè un modello dall’impronta sportivo sia per quanto riguarda lo stile che la tecnica. Van invece vuole richiamare concetti di funzionalità e di comfort. Ce ne siamo accorti personalmente andando fino a Saint Tropez, la perla della Costa Azzurra, per ammirare e provare la Volkswagen Golf Sportsvan per Infomotori. E dobbiamo dire che la vettura non sfigurava di certo in mezzo alle prime bellezze al mare che in spiaggia sfidavano le folate del Mistral.
Prova su strada
L’erede della Plus oltre che fornire una linea filante ed elegante, vanta un abitacolo flessibile, con un divano posteriore scorrevole di 180 millimetri ed un vano bagagli dalla capienza inaudita che va dai 500 litri (76 in più rispetto alla Polo) ai 1.520. Con la lunghezza di metri 4.338, la Sportsvan è 134 mm più lunga della “vecchia” Plus, 83 mm più lunga della Golf e 224 mm più corta della Variant. In termini di larghezza la Plus è più stretta di 48 mm. L’abitacolo si distingue per gli inserti decorativi, l’utilizzo dei materiali pregiati e la cura nelle rifiniture. Quello però che ci ha colpito maggiormente è lo spazio disponibile per i passeggeri che viaggiano sul sedile posteriore. Anche quelli più alti possono trovare la sistemazione adeguata grazie al divanetto regolabile disponibile di serie su tutte le versioni di questa nuova Golf. Oltre alla carrozzeria e all’abitacolo, è tutta nuova anche la gamma dei motori, che sono dotati di serie di sistema start e stop e che, insieme ad altre migliorie, consente alla Sportsvan un risparmio nei consumi di carburante fino al 20% rispetto alle varienti precedenti.
Sulle strade della Costa Azzurra abbiamo provato a lungo la Golf Sportsvan con motore turbodiesel 1.6 litri da 110 cavalli, quella che dovrebbe riscuotere maggior successo sul mercato italiano. In effetti questo propulsore ci è sembrato quello più equilibrato. La vettura è risultata scattante e potente sufficientemente anche per i lunghi trasferimenti in autostrada. La sua velocità massima ha toccato gli oltre 192 km/h con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 11,3 secondi. Ottimi i consumi. Nel ciclo misto la Sportsvan non dovrebbe superare i 3,9 litri ogni 100 km di consumi. Un dato eccezionale, favorito anche dall’utilizzo di materiali leggeri. Anche i dati di emissione sono particolarmente bassi: 101 grammi per km. La vettura che abbiamo testato era dotata di un cambio manuale, ma la vettura è disponibile anche con trasmissione a 7 rapporti e doppia frizione. Ottimo il comfort di marcia. La rumorosità è assai contenuta, priva di fruscii o fischi aerodinamici. Anche questo contribuisce a sopportare i disagi dei lunghi viaggi.
Gamma motori
Sono quattro i propulsori turbobenzina a iniezione diretta Tsi: due 1.2 litri da 85 e 110 cavalli e due 1.4 litri con potenza da 125 e 150 cavalli. Tre invece le unità motrici a gasolio: due 1.6 litri da 90 e 110 cavalli e un 2 litri da 150 cavalli; questi ultimi due motori sono disponibili anche, oltre che con cambio manuale con trasmissione Dsg. Secondo l’amministratore delegato di Volkswagen Italia Andrea Alessi, il modello più richiesto nel nostro Paese sarà la versione 1.6 litri turbodiesel da 110 cavalli.
Allestimenti della Golf Sportsvan
Gli allestimenti in listino invece sono i soliti: Trendline, Confortline e Highline. La vettura è ricca di accessori, molti dei quali anche particolarmente sofisticati e volti non solo a migliorare il comfort di marcia ma a garantire a guidatore e passeggeri una maggior sicurezza. Su quest’ultima Golf, per esempio, è stato introdotto il sensore Blind Spot con sistema di assistenza al parcheggio. Durante la marcia questo dispositivo, una sorta di radar, avvisa della presenza di veicoli che seguono e che si trovano nell’angolo cieco. Inoltre, uscendo da un parcheggio in retromarcia, il sistema rileva la presenza di utenti della strada in fase di avvicinamento, spesso di difficile individuazione per il guidatore e, anche in questo caso, emette un segnale di avviso; in caso di collisione imminente, l’elettronica del sistema di assistenza per l’uscita dal parcheggio, attiva automaticamente la funzione di frenata di emergenza. Un altro accessorio di estrema sicurezza per il guidatore è il sistema di riconoscimento della stanchezza che evita i micidiali colpi di sonno. In questo caso un sensore mette in allarme chi guida invitandolo ad una sosta-caffé; se persiste al volante l’avviso verrà ripetuto.
Listino prezzi di Volkswagen Golf Sportsvan
I prezzi partono da 19.200 euro della 1.2 litri a benzina da 85 cavalli ai 28.900 euro della turbodiesel 2 litri da 150 cavalli. Nel periodo di lancio però, e quindi fino alla fine del mese di giugno, sarà applicata una promozione che abbassa il prezzo di partenza a 17.900 euro. Inoltre con la Sportsvan sarà introdotta una nuova formula di finanziamento che consente all’acquirente con 209 euro al mese, di venire in possesso della vettura senza più interessarsi né di assicurazione, né di tagliandi.