La celebre Volkswagen Up, dopo 12 anni di presenza sul mercato, CES la sua produzione. La casa automobilistica tedesca ora propone soltanto la Polo come modello più compatto della sua attuale gamma.
Secondo quanto riportato da Autocar, l’ultimo esemplare della Up è stato assemblato presso lo stabilimento di Bratislava (Slovacchia) del Gruppo Volkswagen. Sebbene la produzione sia cessata, è ancora possibile però trovare qualche esemplare presso le concessionarie.
Presentata nel 2011 come erede diretta della Fox, la VW Up si è guadagnata rapidamente un posto d’onore tra le vetture economiche. Nel corso dei suoi 12 anni, la vettura ha portato con sé diverse motorizzazioni. All’inizio, era dotata di un motore benzina a tre cilindri da 1 litro, con potenze di 60 CV o 75 CV. Ma nel 2016, il restyling ha introdotto una variante turbo da 90 CV.
Sul fronte elettrico, il brand tedesco ha lanciato la Volkswagen e-Up nel 2014, equipaggiata con una batteria da 18,7 kWh e un’autonomia dichiarata di 259 km con una sola ricarica. Questa autonomia è poi aumentata nel 2019 con l’introduzione di una batteria più capiente da 32,2 kWh.
Da ricordare anche la più sportiva GTI, introdotta nel 2018 con un motore da 115 CV, un design aggressivo e un cambio manuale a 6 marce. È interessante notare che la Volkswagen Up faceva parte della gamma New Small Family (NSF) del Gruppo Volkswagen, a cui hanno fatto parte anche le Seat Mii e Skoda Citigo (uscite dal mercato nel 2020 e nel 2021, rispettivamente).
Con l’uscita di scena della Up, la Polo è ora la proposta più compatta di VW presente in Italia. Tuttavia, alcune indiscrezioni hanno rivelato che anche questo modello potrebbe essere presto ritirato a causa delle normative Euro 7, facendo spazio – forse – alla ID.2 completamente elettrica.
Per quanto riguarda il successore diretto della Up, Autocar sostiene che Volkswagen starebbe preparando un’auto elettrica ultracompatta con il nome di Volkswagen ID.1. Dovrebbe costare meno di 20.000 euro e arriverebbe tra circa cinque anni.